In una stagione avara di soddisfazioni, il francese dà spettacolo almeno ad Halle. Peccato che alla fine il punto sia di Haas… di GIORGIO VALLERIS
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di Giorgio Valleris – foto Getty Images

 

Il 2013 non è certo stato l'anno di Gael Monfils. L'eccentrico tennista francese, falcidiato dagli infortuni, è stato costretto ad una stagione di basso profilo, con pochi acuti e molti match giocati lontano dai riflettori dei campi centrali e dei tornei più prestigiosi.  Eppure è suo il best shot 2013, secondo molti appassionati. E pensare che, al di là dello spettacolo, Gael ha perfino perso il punto in questione…

 

Gael Monfils e il suo "strano" smash

 

Nei quarti di finale del 250 di Halle, Monfils è opposto al campione in arica Tommy Haas e, in un momento cruciale del match (sul 5-3 per l'avversario nel secondo set), dopo aver costretto il tedesco ad un recupero in extremis, potrebbe chiudere con un facile smash, invece, nello stupore generale, lascia cadere la pallina accennando ad un colpo sotto le gambe. Ma le sorprese non sono finite: forse in maniera voluta, o più probabilmente per un improvviso ripensamento, il 27enne trasalpino fa rimbalzare la palla e tenta uno smash in torsione…

 

Applausi e sorrisi in tribuna… Ma quello che ne esce è un colpo centrale che Haas controlla costringendo l'avversario sulla difensiva. In evidente difficoltà, Gael tenta un passante lungolinea di rovescio che, però, termina in corridoio, consegnando all'esperto tennista di casa il secondo parziale su un vassoio d'argento. Diverte e si diverte il buon Gael che però, nel 2014, dovrebbe badare meno alla forma e più alla sostanza per risalire dalla 31esima posizione e tornare nella Top 20.

 

L'ultimo successo di Monfils risale a Stoccolma 2011 quando sconfisse in finale Nieminen aggiudicandosi il suo quarto (e finora ultimo) titolo della carriera. Nella stagione 2013 ha raggiunto la finale sia a Nizza che a Winston-Salem, ma in entrambe le occasione si è dovuto arrendere, prima a Montanes poi a Melzer.