Monfils: “Ma quale depressione!”
In tanti avevano pensato (e qualcuno lo aveva anche detto, come Henri Leconte), che Gael Monfils fosse depresso dopo un 2012 difficile. Niente di tutto questo. Il francese è ripartito bene e ha giocato discretamente a Doha e Auckland. "Sono arrivato in Australia, mi sento bene ed è bello non avere alcuna pressione addosso – ha detto "Lamonf" – non ho ancora trovato un coach, spero di riuscirci presto. Non ho bisogno soltanto di un allenatore, ma anche di un fisioterapista e di un preparatore atletico. Mi sono reso conto di essere davvero l'unico a viaggiare da solo, a volte è strano andare al ristorante in solitudine oppure chiedere il servizio in camera. Ma la solitudine mi ha fatto venire altri interessi: leggo di più, e mi piace molto la grafica. Ma basta dire che ero depresso o sull'orlo del suicidio! La mia vita è caotica ma sono felice, ho una bella famiglia e i miei genitori possono testimoniare di avere un figlio felice. Ho avuto momento difficili, ma sono stato anche molto fortunato. Ho tanti amici, viaggio molto, ho la vita che vorrei".In tanti avevano pensato (e qualcuno lo aveva anche detto, come Henri Leconte), che Gael Monfils fosse depresso dopo un 2012 difficile. Niente di tutto questo. Il francese è ripartito bene e ha giocato discretamente a Doha e Auckland. "Sono arrivato in Australia, mi sento bene ed è bello non avere alcuna pressione addosso – ha detto "Lamonf" – non ho ancora trovato un coach, spero di riuscirci presto. Non ho bisogno soltanto di un allenatore, ma anche di un fisioterapista e di un preparatore atletico. Mi sono reso conto di essere davvero l'unico a viaggiare da solo, a volte è strano andare al ristorante in solitudine oppure chiedere il servizio in camera. Ma la solitudine mi ha fatto venire altri interessi: leggo di più, e mi piace molto la grafica. Ma basta dire che ero depresso o sull'orlo del suicidio! La mia vita è caotica ma sono felice, ho una bella famiglia e i miei genitori possono testimoniare di avere un figlio felice. Ho avuto momento difficili, ma sono stato anche molto fortunato. Ho tanti amici, viaggio molto, ho la vita che vorrei".