. La FFT ha comunicato le misure più importanti che saranno prese nei prossimi giorni: per accedere all’impianto ci saranno tre punti di controllo obbligatori, e gli spettatori saranno sottoposti a perquisizioni sistematiche. Non è stata rivelato il numero esatto degli agenti di sicurezza, ma l’incremento rispetto all’anno scorso sarà del 25%. Questo all’interno dell’impianto, mentre al di fuori ci saranno un paio di barriere e la presenza di numerosi cani poliziotto. “Capita che i giocatori vengano a chiederci qualcosa, ma nel complesso sono soddisfatti – ha detto il direttore del torneo Guy Forget – sanno che già in passato abbiamo preso tutte le precauzioni necessarie. E faremo lo stesso anche quest’anno”. Lo scorso anno c’è stata una falla nell’organizzazione, quando un ragazzino è riuscito ad avvicinare Roger Federer all’uscita dal Campo Chatrier, con il solo obiettivo di scattare una foto con lui.
Più grave l’episodio durante la finale del 2009, quando il famoso “Jimmy Jumper” è entrato in campo e ha messo un cappello in testa a Federer, salvo poi essere bloccato in pochi secondi. E nel 2013, durante la finale Nadal-Ferrer un uomo è entrato sul campo indossando un bengala. Novak Djokovic ha detto di non aver mai avuto un problema di sicurezza con questo torneo: “Ovviamente, con quanto è successo a novembre, la sicurezza va comunque rafforzata. Meglio prevenire che curare”. Gli attentati dello scorso novembre hanno causato 130 morti: da allora, la Francia vive uno stato di emergenza che è stato prorogato per altri due mesi, visto che dopo il Roland Garros ci saranno gli Europei di Calcio e il Tour de France. Le misure di sicurezza per il torneo, secondo Forget, potranno causare qualche coda ai cancelli, dove saranno allestiti dei metal detector. Più in generale, il cambiamento è stato notato da quasi tutti i giocatori. “E credo che fosse proprio quello che volevamo” ha detto Serena Williams.
Misure di sicurezza record per il Roland Garros
Massima attenzione per la sicurezza, specie dopo gli attentati dello scorso novembre. Ci saranno metal detector, punti di controllo obbligatori e perquisizioni a tappeto. Il piano è stato studiato insieme alla polizia. Più in generale, la Francia ha prorogato di due mesi lo stato di emergenza.