Esplosa definitivamente nella passata stagione, a soli 16 anni Mirra Andreeva è pronta a diventare protagonista nel circuito femminile. A dicembre ha curiosamente sfidato un giocatore maschile in una “battaglia dei sessi” dei tempi moderni
Ha solamente sedici anni e una storia ancora tutta da scrivere, ma Mirra Andreeva vuole lasciare la sua impronta nel mondo del tennis fin da subito. Originaria russa della città di Krasnojarsk, ha fatto parlare di lei per la prima volta al Roland Garros 2023. Superate le qualificazioni senza perdere un set, Andreeva si è spinta fino al terzo turno dove si è arresa a Coco Gauff non prima di strapparle un set. Se qualcuno poteva pensare che fosse il solito risultato che non poteva ripetersi, arrivata a Wimbledon ha addirittura fatto meglio arrivando alla seconda settimana. In quel caso fu Madison Keys a fermare il cammino della giovane russa al quarto turno, sempre in tre set, ma che certificava la nascita di una stella che anche in questa stagione sembra voler dire la sua.
Tra i risultati più eclatanti raggiunti nella scorsa stagione, Mirra Andreeva è diventata la più giovante tennista a sconfiggere una top 20 in un Masters 1000. Accadde nel WTA 1000 di Pechino superando Barbora Krejcikova con un doppio 6-2 nel corso del primo turno. Il precedente record apparteneva a Coco Gauff, quando nel 2022 superava a Dubai la Badosa concedendo solamente cinque giochi.
Nel WTA 500 di Brisbane infatti Andreeva si è già assicurata i quarti di finale, da disputare nella prossima notte italiana contro Linda Noskova. Una vittoria contro la tennista ceca avrebbe un valore aggiunto, garantendole il suo nuovo best ranking alla posizione numero 41 della classifica mondiale. Nei primi tre turni del torneo australiano ha già sconfitto in serie Diana Shnaider, Liudmila Samsonova e Arina Rodionova lasciando per strada solamente dieci giochi.
Ma non ci sono solamente i risultati ottenuti all’interno dei tornei ufficiali, Mirra Andreeva si è resa protagonista anche di un episodio piuttosto divertente nel corso dell’ultima off season. La tennista russa infatti ha partecipato al Negometal Open, torneo esibizione disputato in Francia. Nel primo turno la tennista russa si è imposta nettamente contro Varvara Gracheva con il punteggio di 6-1, 6-2. Avrebbe dovuto disputare la finale contro Marta Kostyuk, se non fosse che la tennista ucraina si è rifiutata di scendere in campo per le ormai note vicende legate alla guerra. L’organizzazione ha tentato di cercare un’altra giocatrice da far scendere in campo, senza però riuscire a trovarne. A mali estremi, a scendere in campo è stato il tennista maschile Yanis Ghazouani Durand, al numero 1145 della classifica ATP. Quella che è andata in scena è stata una contemporanea “battaglia tra i sessi” – curiosamente a cinquant’anni da quella più famosa disputata da Billie Jean King Cup – che però in questo caso ha visto trionfare il tennista francese con il punteggio di 7-5, 6-2.
Riuscirà la giovane promessa russa a mantenere le aspettative di chi la vede già ai vertici del tennis mondiale nei prossimi anni? Le premesse sembrano delle migliori.