Una splendida stagione, coronata dalla finale a Wimbledon, ha garantito a Milos Raonic la qualificazione per le ATP World Tour Finals di Londra. Il canadese è il quarto giocatore a centrare Londra dopo Novak Djokovic, Andy Murray e Stan Wawrinka. Per lui sarà la seconda apparizione al Masters dopo quella del 2014, quando fu il primo canadese (nonché il primo giocatore nato negli anni 90) a giocare il Masters in singolare. “E’ stata di gran lunga la mia stagione migliore ed è un grande premio essere uno dei primi giocatori a qualificarsi per Londra – ha detto Raonic – adoro giocare indoor e spero di chiudere l’anno nel migliore modo possibile”. Raonic ha iniziato il 2016 col botto, vincendo il suo ottavo titolo a Brisbane, battendo in finale Roger Federer (rivincita della finale dell’anno prima).
In Australia è arrivato in semifinale, battendo Wawrinka e perdendo una semifinale molto equilibrata con Murray. Sempre Murray lo ha stoppato nella sua prima finale Slam a Wimbledon, proprio come tre settimane prima al Queen’s. La lunga serie di piazzamenti si è completata con la finale a Indian Wells, dove si è arreso a Novak Djokovic. Per l’ottavo anno consecutivo, il Masters si giocherà alla 02 Arena di Londra, dove in sette edizioni si sono alternati un milione e ottocentomila spettatori. Anche in virtù di questo, l’ATP ha annunciato che si resterà nel palazzone londinese almeno fino al 2018. In questo momento, gli ultimi quattro qualificati sarebbero Kei Nishikori, Gael Monfils, Rafael Nadal e Dominic Thiem. Soltanto il giapponese, tuttavia, sembra abbastanza tranquillo. Gli altri avranno bisogno di buoni risultati nei prossimi tornei per respingere gli assalti dei vari Berdych e Cilic, e forse di Goffin e Kyrgios. Raonic si è infortunato alla caviglia a Pechino, ma si è ugualmente recato a Pechino dove attende il vincitore di Garcia Lopez-Lorenzi.
Milos Raonic è il quarto qualificato per il Masters
Il canadese strappa il pass per Londra con un mese d’anticipo. Lo strepitoso inizio di stagione e la finale a Wimbledon gli eviteranno lo sprint finale. “Adoro giocare indoor e spero di chiudere l’anno nel migliore dei modi”. Però adesso ha un problema alla caviglia. Disponibili quattro posti, Nishikori è messo meglio di tutti.