C’è stato un periodo, nel 2016, in cui all’angolo di Milos Raonic sedevano ben tre coach di grande spessore. Il primo è sempre rimasto Riccardo Piatti, affiancato all’inizio di gennaio da Carlos Moya e per la stagione sull’erba (e anche una parte di quella sul cemento) da John McEnroe. I giornalisti gliel’avevano fatto presente la particolarità, e il tennista canadese si era definito una sorta di CEO di un’azienda che funziona a dovere. In effetti, nel corso dell’anno ha ritoccato il best ranking chiudendo da numero tre del mondo, ha raggiunto la sua prima finale Slam a Wimbledon e senza i ripetuti infortuni che l’hanno frenato oggi sarebbe molto più vicino ai primi due della classifica, che invece hanno il doppio dei suoi punti. Tuttavia, dopo la fine del rapporto “a progetto” con McEnroe, è terminata dopo un solo anno di lavoro anche la collaborazione con Carlos Moya.
Con un messaggio sui social nella tarda serata italiana di mercoledì, Raonic ha annunciato di aver dato il benservito all’ex numero 3 del mondo, ringraziandolo per il lavoro svolto nel corso dell’anno. “Ringrazio Carlos Moya – ha scritto – per avermi aiutato in maniera enorme, nel corso dell’anno e insieme al mio team, a tirare fuori il meglio da me stesso. Sotto la sua guida ho disputato la mia miglior stagione in carriera. Non continueremo a lavorare insieme ma rimarremo ottimi amici. Gli auguro il meglio”. Non si è fatta attendere la risposta di Moya: “Grazie Milos, è stato un piacere far parte del tuo team, ti auguro il meglio per il futuro, buona fortuna”. Come ogni anno il canadese svolgerà la preparazione invernale al Country Club di Monte Carlo. Resta da capire se continuerà solo con Riccardo Piatti o abbia intenzione di proseguire con un team allargato, ingaggiando presto un nuovo super-coach.
Raonic “scarica” Moya: lavorerà solo con Piatti?
La miglior stagione della sua carriera, chiusa da numero 3 del mondo, non è bastata a convincere Milos Raonic a proseguire la collaborazione con Carlos Moya. “Mi ha aiutato in maniera enorme”, ha scritto il canadese sui social. Fra un mese scatta la nuova stagione: Moya verrà sostituito da un nuovo super-coach?