Il torneo di Milano conferma la sua fama di "lancia-giovani" anche nel 2005
Il torneo di Milano conferma la sua fama di "lancia-giovani" anche nel 2005. Dopo Roger Federer e Mario Ancic è Robin Soderling la promessa del tennis internazionale che è passata per il Palalido prima di raggiungere le alte sfere dell’Atp. Soderling, che ha perso una sola volta il servizio in tutta la settimana, ha sconfitto il finalista del Masters Series di Parigi-Bercy 2004 Radek Stepanek, non un modello di beltà e simpatia ma un giocatore estremamente astuto e vario nel gioco, capace di scambiare da fondo e di prodursi in efficaci incursioni a rete.
Il match si è concluso al tie-break del terzo set, e Stepanek ha perso un "gioco decisivo" per la prima volta nell’arco dell’intero torneo.
Un po’ di gloria anche per l’Italia: Daniele Bracciali e Giorgio Galimberti, già finalisti nel 2004, hanno vinto il torneo di doppio. Gli azzurri hanno sconfitto per 6-7 7-6 6-4 i francesi Bachelot/Clement. In vista dell’impegno di Davis contro il Lussemburgo è una notizia particolarmente gradita.

FINALE
Soderling b. Stepanek 6-3 6-7 7-6

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