Milano, lunedì: aperitivo con Quinzi
Tutto pronto per l'esordio dei big nell'edizione 2013 dell'Aspria Tennis Cup – Trofeo CDI, Challenger ATP che si gioca sui campi in terra rossa dell'Harbour Club di Milano. Occhi subito puntati su Gianluigi Quinzi, che scenderà in campo contro l'australiano Alex Bolt (nessun precedente tra i due) nell'ultimo match di giornata sul Centrale, non prima delle 18.30. Esordio anche per Andrea Arnaboldi e Riccardo Bellotti che se la vedranno rispettivamente con il croato Toni Androic e l'argentino Leandro Migani. Martedì toccherà invece a Filippo Volandri, Potito Starace e Matteo Trevisan. Nelle qualificazioni, invece, nessuno dei cinque azzurri in gara riesce a superare il secondo turno. Sfiora l'impresa solo Alessandro Petrone: il 22enne che si allena all'Harbour nell'accademia di Laura Golarsa, dopo un inizio molto complicato, riesce a trascinare Oliver Golding al terzo set. Ma nella frazione decisiva, nonostante riesca a rimontare da 5-1 a 5-4, deve arrendersi al britannico. Niente da fare nemmeno per Daniele Giorgini che deve cedere il passo al serbo Krajinovic. Prima che prendesse il via il programma di domenica, si è giocata la finale del torneo prologo (limite 3.3) con in palio una wild card per il tabellone di doppio. A conquistare la possibilità di sfidare i professionisti è stata la coppia formata da Gianmarco Amico Di Meane e Alessandro Busca dello Sporting Stampa di Torino.Tutto pronto per l'esordio dei big nell'edizione 2013 dell'Aspria Tennis Cup – Trofeo CDI, Challenger ATP che si gioca sui campi in terra rossa dell'Harbour Club di Milano. Occhi subito puntati su Gianluigi Quinzi, che scenderà in campo contro l'australiano Alex Bolt (nessun precedente tra i due) nell'ultimo match di giornata sul Centrale, non prima delle 18.30. Esordio anche per Andrea Arnaboldi e Riccardo Bellotti che se la vedranno rispettivamente con il croato Toni Androic e l'argentino Leandro Migani. Martedì toccherà invece a Filippo Volandri, Potito Starace e Matteo Trevisan. Nelle qualificazioni, invece, nessuno dei cinque azzurri in gara riesce a superare il secondo turno. Sfiora l'impresa solo Alessandro Petrone: il 22enne che si allena all'Harbour nell'accademia di Laura Golarsa, dopo un inizio molto complicato, riesce a trascinare Oliver Golding al terzo set. Ma nella frazione decisiva, nonostante riesca a rimontare da 5-1 a 5-4, deve arrendersi al britannico. Niente da fare nemmeno per Daniele Giorgini che deve cedere il passo al serbo Krajinovic. Prima che prendesse il via il programma di domenica, si è giocata la finale del torneo prologo (limite 3.3) con in palio una wild card per il tabellone di doppio. A conquistare la possibilità di sfidare i professionisti è stata la coppia formata da Gianmarco Amico Di Meane e Alessandro Busca dello Sporting Stampa di Torino.