L’addio dell’App Atp/Wta Live Scores ha lasciato interdetti milioni di fan, Wozniacki compresa. Ecco una semplice guida con alcuni validi suggerimenti per non perdere alcun punto della nuova stagione

Addio Atp/Wta Live Scores. Wozniacki: “E adesso?”

Dopo anni di onorato servizio, l’App Atp/Wta Live scores abbandonerà i milioni di appassionati in giro per il mondo. Un compagno fedele nei cellulari dei fan da gennaio a novembre, immediata e aggiornata con punteggi in tempo reale, statistiche su servizi e palle break, order of play giornalieri, calendari, ranking e race per le Finals maschili e femminili. Insomma, una perdita non da poco in vista del 2021 e dell’imminente ripresa della stagione. A maggior ragione per i palliativi ufficiali forniti non considerati all’altezza. L’app ‘Atp Tour’ ripercorre fedelmente il sito del circuito maschile ma per il livescore non fornisce quel servizio di immediatezza riscontrato nello strumento precedente. Le critiche mosse dagli utenti parlano di una eccessiva lentezza, macchinosità e pesantezza dell’app oltre a un certo coefficiente di dispersione dei contenuti: effettivamente ‘Atp Tour’ è sicuramente più gradevole dal punto di vista estetico ma meno efficace e intuitivo per chi vuole controllare al volo il risultato di un match in corso. Comunque, se Atene piange, Sparta non ride. Non va meglio agli appassionati Wta, per sbirciare il livescore occorrerà prima accedere al sito ufficiale del Tour femminile e poi cliccare sulla pagina dedicata. Ma per fortuna c’è di meglio, a portata di touch. E vale anche per Caroline Wozniacki, perplessa sui social dopo la notizia ferale.

I grandi classici: Diretta e Sofascore

Diretta.it è probabilmente lo strumento più utilizzato in Italia, non solo per il tennis. Oltre alla versione per pc, è possibile scaricare l’app che racchiude tutte le funzioni presenti da desktop. Per gli amanti della racchetta, oltre a livescore aggiornati in tempo reale per tutti gli eventi giornalieri, dal circuito maggiore sino agli Itf passando addirittura per le esibizioni, la possibilità di consultare la cronologia del match punto a punto (sicuramente per Atp e Challenger, mentre non è sempre possibile per gli Itf) e i tabelloni dei tornei. Un difetto? Non si può scorrere il calendario per più di sette giorni – indietro o in avanti – dalla data attuale.

Un piccolo ‘bug’ che, invece, non è presente in Sofascore. Con questa app sarà possibile tornare indietro nel tempo anche di anni selezionando in modo intuitivo il giorno e il mese dal calendario. Sofascore è raccolta in diversi menù a tendina che racchiudono i vari circuiti (Atp, Wta, Challenger, Itf uomini e Itf donne) e dà la possibilità di seguire un livescore aggiornato in maniera puntuale sullo stile di Diretta.it. Meno soddisfacente il meccanismo che riguarda i tabelloni dei tornei, visibili una volta allineati solamente dagli ottavi di finale in poi, un difetto compensato con le ottime panoramiche sui giocatori: pigiando sul tennista scelto sarà possibile guardare la sua scheda anagrafica e lo stato di forma con i risultati degli ultimi mesi.

Diretta e Sofascore possono dunque rappresentare una valida alternativa all’ex app Atp/Wta, utile alleata anche per la miriade di altri sport per avere tutto a portata di mano.

LiveScore e Tennis Temple

Sulla scia di Diretta.it e Sofascore può inserirsi LiveScore. A differenza delle app citate prima, qui non sarà possibile visionare i risultati dei tornei Itf mentre per gli eventi del circuito maggiore e Challenger sarà a disposizione degli utenti anche una sezione dedicata alla cronaca testuale degli incontri game per game. Dalla sezione ‘Esplora’ si potrà selezionare una determinata categoria di tornei (ad esempio gli Atp 500) e controllare quanto accaduto nel corso della settimana, in più anche la sezione ‘News’ con le notizie più importanti del giorno (ovviamente in lingua inglese).

Su LiveScore sono presenti anche altri sport come calcio e volley, mentre è completamente dedicato al magico mondo della racchetta Tennis Temple. Un’app completamente in italiano, meno dispersiva e per questo più simile alla vecchia Atp/Wta ma con qualche spot pubblicitario di troppo (a meno di un abbonamento ‘Premium’, 0.99 euro per un mese o 20.99 euro per un anno) a interrompere la navigazione. Tennis Temple fornisce una ‘home’ con i tornei Atp e Challenger in primo piano, ranking e race aggiornati e anche altre curiose classifiche, come quella incentrata sui guadagni in carriera e quella sulla ‘popolarità’. Inoltre, loggandosi o registrandosi, sarà possibile vivere l’app come una sorta di social network scrivendo post, creando discussioni e ‘giocando’ con i pronostici settimana per settimana per vivere la propria passione a 360 gradi.