di Viviana Rinaldi – foto Getty Images
Esce da Miami il n.6 Tomas Berdych per mano del bulgaro Dimitrov. Bene Nadal, Azarenka e Murray favorito dal ritiro di Raonic. Fuori anche l’ultima azzurra Flavia Pennetta contro la 18enne spagnola Muguruza Blanco.
Giornata di sole e ombre a Miami. Nella domenica che da il la per entrare nel vivo nel secondo Master 1000 della stagione si sono decisi i primi accoppiamenti per gli ottavi di finale. Mentre tra gli uomini sono scesi in campo i pro inseriti nella parte bassa del draw, per le donne sono entrate in scena le giocatrici della parte alta. Le sorprese arrivano già dal primo incontro in programma sul centrale di Crandon Park. Tomas Berdych, n.6 del seeding, si è lasciato sopraffare dalla giovane promessa bulgara Grigor Dimitrov (n.101 Atp), additato già da tempo come possibile erede di Federer. Nelle movenze e nell’atteggiamento il bulgaro ricorda un po’ il grande campione elvetico, per il quale, ha ammesso lui stesso, prova una smisurata ammirazione.
E i dieci di anni di differenza tra i due sono serviti sicuramente a Dimitrov per studiare a menadito le gesta del Re, di cui però appare ancora una fotocopia sbiadita. Manca sicuramente di maturità questo ragazzo, che dovrà tirare fuori le doti e il talento che possiede. Forse questo primo ottavo di finale raggiunto a Miami lo potrà rendere più fiducioso nelle sue possibilità. Dalla sua Berdych, apparso spento e poco illuminato, tranne che nel frangente del secondo set portato a casa per 6 giochi a 2, gli ha facilitato l’impresa. Dimitrov si accaparra l’incontro al terzo per 6-3 2-6 6-4 e ora sarà opposto a un altro Top Ten Janko Tipsarevic (n.9) che l’ha spuntata su Dolgopolov per 6-4 5-7 6-2.
Lieta sorpresa invece per Andy Murray che accede al turno successivo senza versare una goccia di sudore per il ritiro di Milos Raonic. Il canadese, infortunatosi alla caviglia in allenamento ha preferito tornare a Toronto per ricevere cure mediche lasciando la strada spianata allo scozzese. Tsonga la spunta sul tedesco Kohlscheiber per 6-4 7-6 e adesso dovrà essere molto più convincente contro il tedesco Florian Mayer che in serata ha fatto fuori il beniamino di casa, John Isner, fresco finalista di Indian Wells che abbandona Miami per 6-4 6-2. Negli ottavi maschili arriva anche un altro francese Gilles Simon, 7-6 6-4 all’austriaco Melzer.
Vera fatica invece per Venus Williams che lotta quasi 3 ore contro la canadese Wozniak per assicurarsi un posto fra le migliori 16. Entrata in campo con una vistosa fasciatura al polpaccio destro e alla caviglia Venus è apparsa in difficoltà negli spostamenti ma non ha mollato mai e non ha mai pensato di ritirasi. “Avevo bisogno di vincere” ha dichiarato a fine match, e la sua forza di volontà le ha permesso di aggiudicarsi il tie-break decisivo. Tie-break che invece è stato fatale per la nostra Flavia Pennetta fatta fuori dalla giovanissima wilcard iberica Garbine Muguruza Blanco.
La 18enne promessa spagnola, di origini venezuelane, che veleggia intorno alla posizione n. 200 Wta e che aveva fatto fuori nel turno precedente la n.9 del draw Vera Zvonareva l’ha spuntata 8 punti a 6 nel set del terzo dopo aver dominato il primo per 6-2 e aver scontato il ritorno di fiamma della Penna nel secondo per 6-1. Nel terzo la spagnola è stata sempre in vantaggio e nonostante Flavia abbia tentato di starle sempre alle costole annullando anche tre match point alla fine ha dovuto cederle il passo. Una soddisfazione azzurra arriva come sempre dal doppio dove la coppia Errani-Vinci conquista un posto nei quarti grazie alla vittoria per 7-6 6-1 sulla coppia Groenefeld-Martic.
Tutto nella regola per Nadal e Azarenka. Il n.2 del tabellone maschile rifila un doppio 6-2 a Radek Stepanek e continua il suo cammino per riuscire a ottenere un sigillo che ancora manca al suo palmarès nonostante tre finali raggiunte nel 2005, nel 2008 e l’anno scorso. L’aspetta ora il giapponese Kei Nishikori vincente sul ceko Rosol per 6-4 6-2. La campionessa in carica dello scorso anno e n.1 del draw mette a segno invece la sua 25.ma vittoria di fila quest’anno superando la giovane promessa britannica Heather Watson con un sonoro 6-0 6-2. Sul suo cammino c’è ora Dominika Cibulkova arrivata di slancio dopo aver liquidato con lo stesso score la cinese Zheng.
Tra le altre donzelle fanno capolino negli ottavi la Ivanovic, sulla gemellina Hantuchova (sono scese in campo con lo stesso abitino Adidas) per 6-2 7-6, la Bartoli, 6-4 7-6 alla Halep, Agnieszka Radwanska con un rapido 6-1 6-2 alla spagnola Soler Espinosa e la Kirilenko, che rifila anche lei un 6-1 6-2 alla Pervak.
Risultati uomini – Terzo turno
[2] R Nadal (ESP) d [25] R Stepanek (CZE) 62 62
[6] J Tsonga (FRA) d [32] P Kohlschreiber (GER) 64 76(2)
G Dimitrov (BUL) d [7] T Berdych (CZE) 63 26 64
[9] J Tipsarevic (SRB) d [18] A Dolgopolov (UKR) 64 57 62
[19] F Mayer (GER) d [10] J Isner (USA) 64 62
[13] G Simon (FRA) d [22] J Melzer (AUT) 76(5) 64
[16] K Nishikori (JPN) d L Rosol (CZE) 64 62
[4] A Murray(GBR) d [26] M Raonic(CAN) wo.
Risultati donne – Terzo turno
[1] V Azarenka (BLR) d [WC] H Watson (GBR) 60 62
[5] A Radwanska (POL) d S Soler-Espinosa (ESP) 61 62
[7] M Bartoli (FRA) d S Halep (ROU) 64 76(6)
[15] A Ivanovic (SRB) d [20] D Hantuchova (SVK) 62 76(2)
[16] D Cibulkova (SVK) d J Zheng (CHN) 62 60
[22] M Kirilenko (RUS) d K Pervak (KAZ) 62 61
[WC] G Muguruza Blanco (ESP) d [24] F Pennetta (ITA) 62 16 76(6)
[WC] V Williams (USA) d [WC] A Wozniak (CAN) 46 64 76(5)
Doppio – Secondo Turno
(6) Errani/Vinci (ITA/ITA) d. (WC) Groenefeld/Martic (GER/CRO) 76(4) 61
©2012 Il Tennis Italiano