di Roberto Bonigolo
Assoluto predominio azzurro in terra veneziana, più esattamente allo Sporting Mestre presieduto da Vincenzo Tonicello, per la sesta edizione del Tennis Europe under 16 e non poteva essere diversamente vista l’invasione numerica da parte dei nostri portacolori sia nei tabelloni di qualificazione che in quelli principali con qualche timida apparizione straniera: la russa Sofiya Kuzina in campo femminile e lo svizzero Brian Bencic (fratello minore della più famosa Belinda Bencic, n. 22 nel ranking WTA) e il macedone Josip Apostoloski nella gara maschile.
Il ranking ITF del main draw partiva dal n. 122 della prima testa di serie Nicolò Zampoli e n. 207 di Edoardo Cecere (prime due teste di serie, in campo maschile) al n. 163 di Isabella Tcherkes Zade e n. 407 di Viola Cioffi, anche qui ai vertici del seeding.
Poi due percorsi completamente diversi nei rispettivi tabelloni sacrificavano anzitempo tutte le teste di serie nel settore maschile con il solo Edoardo Cecere, vice favorito del torneo e proveniente addirittura dalla qualificazioni, presente in semifinale, assieme a Federico Rebecchini nella parte bassa e a Simone Camposeo vs Giacomo De Vita nel settore superiore per una finale tra il casertano De Vita (protagonista di un percorso netto senza perdere neppure un set in tutto il torneo) e il veronese Rebecchini, autore in questa occasione di un ottimo exploit nei confronti del più titolato Cecere. Nel match clou finale, tra i due atleti di classe ’99 e provenienti entrambi dalle qualificazioni, aveva la meglio il portacolori veronese pur al termine di due sofferte e spettacolari partite.
Tutt’altra cosa invece in campo femminile dove approdavano ai turni finali, all’opposto, tutte le teste di serie con Tcherkes Zade opposta a Giulia La Rocca (rispettivamente prima e terza testa di serie) e Viola Cioffi vs Linda Alessi (rispettivamente seconda e quinta testa di serie). Qui il match finale vedeva opposte, come da pronostico, le prime due favorite del seeding, appunto la parmense Tcherkes Zade e la Cioffi con meritato successo da parte della mancina parmense (classe 2000) con lo score 7-5 6-1 che incamerava così in questa settimana veneziana di grande spolvero sia il singolare che il doppio.
Per la cronaca le gare di doppio sono state incamerate dalla coppia Nonnis Marzano/Tcherkes Zade sul duo Alessi/Biagianti al super tie break del terzo set e dalla formazione Taddia/Bottino sulla coppia Marson/Rebecchini in una spettacolare finale conclusa con lo score di 6-1 6-4.
Da elogiare come di consueto tutto lo staff organizzativo del club ospitante, in una vera e propria oasi di verde, a cominciare dal direttore di torneo Gianna Doz con referee Stefano Sacchi e responsabile organizzativo Matteo Tonicello, mentre alle premiazioni hanno partecipato anche Vincenzo Conte, presidente della Municipalità Mestre Carpenedo, e Gianfranco Piombo, vice presidente regionale FIT, con il presidente del circolo Vincenzo Tonicello.