Al contrario di Brown, l'ex giocatore sloveno Aljaz Bedene non potrà giocare in Coppa Davis per la Gran Bretagna. La LTA aveva fatto appello contro la norma entrata in vigore il 1 gennaio (se hai già giocato per una nazione, non puoi più rappresentarne un'altra). Bedene ha ottenuto la cittadinanza in marzo, ma non è stato sufficiente. Il comunicato ITF recitava così: "Il Comitato di Coppa Davis ha respinto gli appelli della federtennis britannica per Aljaz Bedene e di quella bielorussa per Maxim Dubarenco perchè non soddisfano le attuali regole di eleggibilità". Tuttavia, pare che la LTA presenterà appello al Board ITF. Il ricorso verterà sul fatto che la richiesta di cittadinanza era partita molto prima dell'entrata in vigore della nuova norma. Attualmente numero 75 ATP, Bedene risiede a Londra da sette anni. Salvo miracoli, dunque, la Gran Bretagna dovrà fare a meno di lui nell'atteso quarto di finale contro la Francia, in programma al Queen's dal 17 al 19 luglio. Al contrario di Brown, l'ex giocatore sloveno Aljaz Bedene non potrà giocare in Coppa Davis per la Gran Bretagna. La LTA aveva fatto appello contro la norma entrata in vigore il 1 gennaio (se hai già giocato per una nazione, non puoi più rappresentarne un'altra). Bedene ha ottenuto la cittadinanza in marzo, ma non è stato sufficiente. Il comunicato ITF recitava così: "Il Comitato di Coppa Davis ha respinto gli appelli della federtennis britannica per Aljaz Bedene e di quella bielorussa per Maxim Dubarenco perchè non soddisfano le attuali regole di eleggibilità". Tuttavia, pare che la LTA presenterà appello al Board ITF. Il ricorso verterà sul fatto che la richiesta di cittadinanza era partita molto prima dell'entrata in vigore della nuova norma. Attualmente numero 75 ATP, Bedene risiede a Londra da sette anni. Salvo miracoli, dunque, la Gran Bretagna dovrà fare a meno di lui nell'atteso quarto di finale contro la Francia, in programma al Queen's dal 17 al 19 luglio.