Il ceco: “A Shanghai volevo godermi l’esperienza, questa volta so già come ci si sente e sono cresciuto”

foto Paul Zimmer

Jakub Mensik è indubbiamente l’uomo copertina del Masters 1000 di Miami. Una cavalcata eccellente per il classe 2005 ceco che ha raggiunto la finale con scalpi eccellenti sulla sua strada, su tutti quelli di Draper e Fritz. Domani la finale contro l’idolo di una vita Novak Djokovic: i due si sono già affrontati lo scorso anno nei quarti di finale a Shanghai e il serbo vinse in tre set, ma indubbiamente Mensik non era maturo e cresciuto come ora.

Anche nelle dichiarazioni dopo la bellissima vittoria su Fritz emerge una convinzione diversa da parte del brillante tennista di Prostejov: “Nel match di Shanghai ero molto nervosoLo sarò anche domenica, ma penso di essere in grado gestire molto meglio le emozioni. A Shanghai ero in campo per godermi l’esperienza, qui giocherò per vincere.

Sulla sua evoluzione degli ultimi mesi: “L’anno scorso è stato il mio primo anno nel circuito, quindi stavo facendo esperienza. Tutto era nuovo per me. Quindi giocavo in generale per divertirmi, sapendo di dover fare tesoro di ogni partita. A Miami ero già stato lo scorso anno, quindi so come ci si sente, come ci si trova qui. Ho più esperienza. Ovviamente ancora sono giovane e tutto fa parte del percorso: non è solo una partita o una situazione particolare, ma sono tutti i tornei, tutte le partite. Ogni partita sto migliorando sempre di più”.