Dopo Juan Monaco e Kei Nishikori, un altro giocatore è in dubbio per l'Australian Open. Si tratta di John Isner, sofferente al ginocchio destro e sconfitto da Ryan Harrison negli ottavi di Sydney. I medici gli hanno detto che potrebbe aver bisogno di più di 3-4 giorni di riposo. Giocando, la situazione andrebbe a peggiorare. Isner non crede di poter fare miracoli a Melbourne: "Le cose vanno meglio di sei giorni fa, ma non ancora al 100% – ha detto – devo prendere una decisione a breve. Dalla scorsa settimana, non ho fatto altro che riposarmi". Isner soffre alla cartilagine del ginocchio. Il dolore risale a dicembre, ha provato a ignorarlo ma il problema si è aggravato. "A Melbourne potrei vincere 1-2 match, ma non mi vedo certo tra i favoriti del torneo. Ora come ora, non credo di poter raggiungere la seconda settimana". Isner è numero 14 ATP e dopo l'Australian Open punta a giocare il primo turno di Coppa Davis, con gli Stati Uniti impegnati a Jacksonville contro il Brasile.Dopo Juan Monaco e Kei Nishikori, un altro giocatore è in dubbio per l'Australian Open. Si tratta di John Isner, sofferente al ginocchio destro e sconfitto da Ryan Harrison negli ottavi di Sydney. I medici gli hanno detto che potrebbe aver bisogno di più di 3-4 giorni di riposo. Giocando, la situazione andrebbe a peggiorare. Isner non crede di poter fare miracoli a Melbourne: "Le cose vanno meglio di sei giorni fa, ma non ancora al 100% – ha detto – devo prendere una decisione a breve. Dalla scorsa settimana, non ho fatto altro che riposarmi". Isner soffre alla cartilagine del ginocchio. Il dolore risale a dicembre, ha provato a ignorarlo ma il problema si è aggravato. "A Melbourne potrei vincere 1-2 match, ma non mi vedo certo tra i favoriti del torneo. Ora come ora, non credo di poter raggiungere la seconda settimana". Isner è numero 14 ATP e dopo l'Australian Open punta a giocare il primo turno di Coppa Davis, con gli Stati Uniti impegnati a Jacksonville contro il Brasile.