Di Scott Baker  Non so voi ma io odio perdere un match di tennis. Sono una delle persone più competitive che conosca e quando non raggiungo il risultato che mi sono prefisso (cioé vincere) non riesco ad apprezzare il match per quello che è stato. MA cosa c’è di così negativo nel perdere una partita? Ne ho perse tante, in varie situazioni tornei, circuiti, finali, perfino contro semplici amici al club. Ma alla fine sono diventato un giocatore decisamente migliore proprio grazie a quelle sconfitte.  Ovunque giochiate contro un avversario più forte, c’è molto da imparare. Ho sempre suggerito di non giocare contro avversari che sapete di battere: per migliorare a tennis, dovete giocare con avversari migliori di voi. Quando sono andato al college, ho subito incontrato giocatori più forti e, giocandoci contro ogni santo giorno, il mio tennis è migliorato tantissimo. Anche se perdevo ogni santo giorno. Un sacco di volte invece, un giocatore di club si accontenta di affrontare sempre lo stesso gruppetto di amici: scelta perfettamente accettabile perché il tennis è divertimento e deve sempre rimanere tale. Tuttavia, se siete il miglior giocatore del gruppo, vincete con grande costanza e volete migliorare, dovete obbligatoriamente giocare anche contro avversari di livello superiore. Quando giocate contro un avversario più forte, capite immediatamente che non potete essere pigri o perdere concentrazione. Loro giocheranno più profondo, colpiranno passanti più precisi, volée più efficaci e servizi più rapidi. In sostanza, vi metteranno alle corde. Ma giocare contro giocatori più forti è anche una grande motivazione per aiutarvi a giocare un tennis migliore. Se invece battete il solito avversario più scarso, la otivazione a giocare meglio sarà certamente (molto) inferiore. Certo, perdere da un giocatore che sapete potete battere (e che regolarmente battete) fa veramente incavolare! Però in quel caso sarebbe opportuno capire perché avete perso, cosa dovete migliorare e soprattutto come potete migliorare.  Perdere è la miglior motivazione per migliorare.  Perché vi dimostra che non siete il miglior giocatore nemmeno del vostro club. Beninteso, non c’è nulla di male, ma può servirvi come motivazione per cercare di migliorare. Giocate contro avversari più forti ogni volta che vi capita e vedrete il vostro tennis migliorare di conseguenza.  Perché vedere il proprio tennis che migliora costantemente è più gratificante che battere sempre il solito gruppetto di amici/avversari 
Di Scott Baker
 

Non so voi ma io odio perdere un match di tennis. Sono una delle persone più competitive che conosca e quando non raggiungo il risultato che mi sono prefisso (cioé vincere) non riesco ad apprezzare il match per quello che è stato. MA cosa c’è di così negativo nel perdere una partita? Ne ho perse tante, in varie situazioni tornei, circuiti, finali, perfino contro semplici amici al club. Ma alla fine sono diventato un giocatore decisamente migliore proprio grazie a quelle sconfitte. 

Ovunque giochiate contro un avversario più forte, c’è molto da imparare. Ho sempre suggerito di non giocare contro avversari che sapete di battere: per migliorare a tennis, dovete giocare con avversari migliori di voi. Quando sono andato al college, ho subito incontrato giocatori più forti e, giocandoci contro ogni santo giorno, il mio tennis è migliorato tantissimo. Anche se perdevo ogni santo giorno. Un sacco di volte invece, un giocatore di club si accontenta di affrontare sempre lo stesso gruppetto di amici: scelta perfettamente accettabile perché il tennis è divertimento e deve sempre rimanere tale. Tuttavia, se siete il miglior giocatore del gruppo, vincete con grande costanza e volete migliorare, dovete obbligatoriamente giocare anche contro avversari di livello superiore.

Quando giocate contro un avversario più forte, capite immediatamente che non potete essere pigri o perdere concentrazione. Loro giocheranno più profondo, colpiranno passanti più precisi, volée più efficaci e servizi più rapidi. In sostanza, vi metteranno alle corde. Ma giocare contro giocatori più forti è anche una grande motivazione per aiutarvi a giocare un tennis migliore. Se invece battete il solito avversario più scarso, la otivazione a giocare meglio sarà certamente (molto) inferiore. Certo, perdere da un giocatore che sapete potete battere (e che regolarmente battete) fa veramente incavolare! Però in quel caso sarebbe opportuno capire perché avete perso, cosa dovete migliorare e soprattutto come potete migliorare.
 


 

Perché vi dimostra che non siete il miglior giocatore nemmeno del vostro club. Beninteso, non c’è nulla di male, ma può servirvi come motivazione per cercare di migliorare. Giocate contro avversari più forti ogni volta che vi capita e vedrete il vostro tennis migliorare di conseguenza.