Il campione di golf (e fidanzato della Wozniacki) è sceso in campo durante l’esibizione del Madison Square Garden e ha vinto un punto contro Masha. Roddick ha superato Federer.
Rory Mcllroy vince il punto contro la Sharapova

TennisBest – 6 marzo 2012

 
Andy Roddick ha battuto Roger Federer, mentre Maria Sharapova ha superato Caroline Wozniacki ma ha perso contro Rory Mcllroy, fidanzato-golfista della danese. Ecco qui la serata del BNP Paribas Showdown, la maxi-esibizione che ha avuto il grande merito di riportare il tennis nel palazzetto più famoso del mondo, il Madison Square Garden di New York. Per il resto, tanto marketing e nessuna sostanza tecnica. Senza offesa, il buon Andy Roddick (arrabbiatissimo con chi lo da per finito) può battere Federer soltanto in esibizione. Nel circuito ci ha perso 21 volte su 23 scontri diretti, battendolo solo a Montreal nel 2003 (era l’estate magica dell’americano) e a Miami nel 2008, con Roger ancora debilitato dalla mononucleosi. Per il resto solo batoste, alcune tristemente memorabili. Quanto alla vittoria della Sharapova sulla Wozniacki, il momento più divertente si è avuto sul 6-3 5-4 per la russa, quando Caroline ha invitato a scendere sul campo Rory Mcllroy, reduce dalla vittoria al torneo di Palm Beach Gardens, grazie al quale è salito per la prima volta al numero 1 del mondo. “Non ha gradito mica tanto” ha poi detto la Wozniacki. Sta di fatto che Mcllroy, in jeans e maglione, ha tirato un paio di rovesci slice "costringendo" la Sharapova a mettere largo un pallonetto. Insomma, Mcllroy 1 – Sharapova 0. “Ma guardate che contro Caroline ne avevo già vinto qualcuno” ha detto il giovane golfista.
 
Come detto, Roddick ha superato a sorpresa Federer con il punteggio di 7-5 7-6(7). In un clima totalmente "da esibizione", uno spettatore ha gridato “Let’s go, Rafa!” sul finire del quinto game. Allora Roddick, cui non manca lo spirito, si è alzato le maniche e si è portato la racchetta sulla mano sinistra. Ha poi terminato il punto giocando con la destra, ma grugniva selvaggiamente ad ogni colpo e ha festeggiato la vittoria nel punto con il classico “pugnetto” alla Rafa. Per Roddick è stata la prima volta al Madison Square Garden, sede del Masters di fine anno dal 1977 al 1989. Tra i suoi ricordi legati al mitico impianto ci sono i canestri di Michael Jordan e le discussioni tra Reggie Miller e Spike Lee. “Per me è stata davvero un’esperienza speciale giocare in un posto dove si sono scritte tante pagine di storia. C’era una grande atmosfera, mi sono divertito e questo mi ha portato a giocare bene. Spero che questa sensazione possa andare avanti anche nei tornei”. Pur sconfitto, Federer non ha mancato di deliziare il pubblico con il “consueto” colpo sotto le gambe (vincendo il punto, tanto che Roddick ha lanciato la racchetta per il disappunto e per poco non colpiva una raccattapalle!). In pieno clima-buonismo, lo svizzero ha detto: “Avevo sentito di un Andy un po’ in difficoltà, così è stato bello vederlo giocare così bene. Gli auguro di rientrare tra i primi 10”.
 
Il match femminile, al contrario, si è giocato soprattutto sul “dualismo” Wozniacki-Mcllroy. Pur senza aver vinto uno Slam, Caroline è stata numero 1 WTA per 67 settimane. Adesso è scesa al numero 4 e difficilmente potrà risalire, almeno a breve termine. “Ok, però io avrò bisogno di restare in cima almeno un altro paio d’anni per raggiungerla in questa statistica” ha chiosato Mcllroy, molto felice di prendersi un “break” dagli impegni golfistici. Quando hanno chiesto alla Wozniacki se gli ha inviato dei fiori dopo la sua vittoria a Palm Beach Gardens, ha detto: “Non voglio che si monti la testa, quindi…no!”. Il match si è giocato in totale “spirito ricreativo". Sorrisi dopo ogni punto (ce la vedete la Sharapova che sorride durante un match ufficiale?), gesti di reciproca sportività (!) e addirittura un balletto con il pubblico prima dell’ultimo game. Nel complesso, è stato un vivo successo sul piano organizzativo, con 18.079 biglietti staccati. Tra qualche giorno, a Indian Wells, si ricomincerà a fare sul serio.


Roddick se la ride: "Ormai sono nella testa di Roger Federer"