La traduzione italiana è piuttosto recente. A parte l'infelice traduzione del titolo ("Non puoi essere serio" non rende come il mitico "You Cannot be Serious"), l'autobiografia di John McEnroe è uno dei più interessanti libri di tennis, forse secondo solo a "Open" di Andre Agassi. Forte di un discreto successo editoriale (e forse per fare un dispetto al suo ex rivale Jimmy Connors, che ha appena pubblicato le sue memorie), Mac scriverà una seconda parte della sua autobiografia. Ha siglato un accordo con la casa editrice Little, Brown and Company per un libro in uscita nel 2014, di cui non si conosce ancora il titolo. La casa editrice ha detto che si focalizzerà sugli ultimi anni, in cui Mac è stato uomo d'affari e commentatore di tennis. La traduzione italiana è piuttosto recente. A parte l'infelice traduzione del titolo ("Non puoi essere serio" non rende come il mitico "You Cannot be Serious"), l'autobiografia di John McEnroe è uno dei più interessanti libri di tennis, forse secondo solo a "Open" di Andre Agassi. Forte di un discreto successo editoriale (e forse per fare un dispetto al suo ex rivale Jimmy Connors, che ha appena pubblicato le sue memorie), Mac scriverà una seconda parte della sua autobiografia. Ha siglato un accordo con la casa editrice Little, Brown and Company per un libro in uscita nel 2014, di cui non si conosce ancora il titolo. La casa editrice ha detto che si focalizzerà sugli ultimi anni, in cui Mac è stato uomo d'affari e commentatore di tennis.