di Fabio Bagatella – foto Getty Images
Il feeling tra John McEnroe e Londra è stato sempre un po' speciale. Quello con la vittoria ancora di più. In passato il 53enne statunitense miteva successi sull'erba della capitale britannica, deliziando i palati più esigenti. Oggi il campione non ha di certo perso l'abitudine: anche se la superficie londinese è il cemento indoor ed il circuito è l'Atp Champions Tour.
Nella sezione "leggende" del Statoil Masters Tennis, il penultimo appuntamento del 2012 per il circuito dedicato dei campioni del passato, John McEnroe ha surclassato gli avversari. Teatro della manifestazione la Royal Albert Hall di Londra, che ha potuto ammirare lo statunitense in gran spolvero: 6-4 6-1 a Jeremy Bates e 6-2 6-4 a Guy Forget nel round robin, prima del 6-1 6-2 a Mats Wilander in finale. Lo svedese aveva raggiunto l'ultimo atto facendo fuori Pat Cash ed Henri Leconte.
“Ho vinto sei volte qui a Londra, è sempre bello ed emozionante – ha dichiarato McEnroe dopo aver alzato il trofeo – In molti sono rimasti sorpresi del mio tennis… Sono in ottima forma e sono molto soddisfatto di essermi aggiudicato la competizione. Questo posto è un po' il nostro Wimbledon”. Per lo statunitense, sesto nel ranking generale dei “campioni” guidato da Carlos Moya, è il secondo successo del 2012. John aveva già trionfato a Stoccolma in marzo.
A Londra non ha festeggiato solo John McEnroe. Nel torneo che ha visto protagonisti gli ex campioni più giovani, ha prevalso Fabrice Santoro. Ultimo atto amaro invece per i padroni di casa, che speravano nel successo di Tim Henman. Il francese ha potuto così celebrare nel miglior modo i suoi 40 anni, compiuti proprio il 9 dicembre, giorno della finale.
Ubicata nell'esclusivo quartiere di South Kensington e sede di numerose manifestazioni soprattutto concertistiche, la Royal Albert Hall ospita dal 1997 anche una delle tappe dell'Atp Champions Tour. John McEnroe, che sino al 2008 aveva partecipato a tutte le edizioni del Statoil Masters Tennis trionfando in quattro occasioni (1997-1998-1999-2003), aveva deciso di prendersi una pausa dopo la sconfitta patita nel 2009 contro Jeremy Bates. Il ritorno nel 2011 con un nuovo successo nella "sezione leggende”, che dalla scorsa stagione divide l'appuntamento londinese in due tornei: quello delle “leggende” e quello dedicato agli ex professionisti più giovani.