DATI TECNICI Prezzo: n.d. Lunghezza 68,5 cm Ovale: 100 pollici Profilo: 25-25-22 mm Peso: 330 gr Bilanciamento 32,5 cm Inerzia: 337 Schema Incordatura: 16×19 Rigidità: 70 Tensione consigliata: n.d. ACQUISTA QUI (n.d.)  A chi la consigliamo Ideale per giocatori agonisti che amano picchiare sia con la botta piatta sia sfruttando le rotazioni. E vogliono racchette dall’impatto secco e tosto.Giudizio finale Racchetta di grande potenza con la palla che esce molto rapida. Prende bene le rotazioni, condizione necessaria (soprattutto sulla terra battuta) per picchiare con adeguato controllo. In questo senso, diventa fondamentale il set-up con le corde: per gli agonisti è consigliato un monofilo a tensioni medio-alte. Lo schema da 16 corde verticali, il piatto ampio da 100 pollici e il profilo che tocca i 25 millimetri, sono tutte caratteristiche che esaltano la potenza rispetto al controllo, tanto che supera i 330 punti di inerzia, un mezzo record.La corda ideale Lo schema è da 16 corde verticali e 19 orizzontali, soluzione che privilegia ulteriormente la spinta. Per questo il monofilo è consigliato (almeno ai giocatori agonisti) e, in ogni caso, si può salire con la tensione fino ai 26-27 kg senza perdere in profondità e rapidità di palla. Al contrario si rischierebbe di perdere controllo.Test in laboratorio Racchetta che ha nella potenza la sua caratteristica principale (anche
se l'impatto resta bello pastoso). Rispetto alla Deluxe, aumentano i
grammi (315 più le corde) con bilanciamento al cuore. Il grado di rigidità
è abbastanza elevato (70 RA) ma non si sono riscontrati particolari affaticamenti al braccio. L'ovale da 100 pollici quadrati, il profilo che arriva a 25 millimetri e lo schema da 16 corde verticali, aiutano a ottenere una grande attitudine alla spinta (è tra i pochi telai che superano i 330 punti di inerzia). Per questo motivo, è necessario alzare la tensione dell'incordatura se siete abituati a giocare con telai molto agonistici o comunque che privilegiano maggiormente il controllo alla spinta.Test in campo Paolo, 40 anni, classifica 4.2 Che potenza! Già con la Deluxe tiravo delle belle botte, ma qui siamo su un altro livello. E, francamente, non è che abbia avvertito minor manovrabilità rispetto alla 300 grammi. Forse un filo, ma niente di drammatico.   Matteo, 60 anni, classifica n.c. Arieccoci! Mancare un test Maxima è impossibile. Ora, lasciando perdere la nostalgia (dopo la Deluxe ci sto facendo l'abitudine), è un'altra gran bella racchetta: pastosa all'impatto ma di notevole potenza. Io ormai uso racchettoni e gioco solo il doppio, ma con questa ho riassaporato un impatto più deciso, senza soffrire troppo la stanchezza. Anche se, alla mia età, posso accontentarmi di una 300 grammi. E poi il nome Deluxe…   Lorenzo, 40 anni, classifica 3.5 Mamma mia, quanto picchia. Se trovi il set-up giusto con le corde (un agonista può tranquillamente montare un Luxilon a 26 kg) puoi tirar forte e ottenere controllo. Se poi riesci a imprimere un bel top, allora ti senti Nadal. Perché tiri, sbagli poco e la palla salta tanto.   Fabrizia, 20 anni, classifica n.c. Bellina, ma mi tengo la Deluxe perché è più facile. Per me leggerezza e manovrabilità sono la qualità più importante. E poi l'altra è anche più carina!   Paolo, 31 anni, classifica 4.1 Io spingo dal fondo e uso tanto le rotazioni: quindi mi è piaciuta tanto. Non manca di sensibilità, ma non è la sua caratteristica principale, però sotto rete si tocca con buon controllo. Il servizio vien giù che è una bellezza.   Luca, 45 anni, giocatore di club La muovo (abbastanza) facilmente e quando picchio forte
il servizio, porto a casa un buon numero di punti, al mio livello. Però, quel che più conta, è che rispetto alla mia racchetta (più leggera) riesco a ottenere maggior profondità. A detta dei miei avversari, con questa faccio più male, senza sbagliare granché di più.
 

DATI TECNICI

Prezzo: n.d.
Lunghezza 68,5 cm
Ovale: 100 pollici
Profilo: 25-25-22 mm
Peso: 330 gr
Bilanciamento 32,5 cm
Inerzia: 337
Schema Incordatura: 16×19
Rigidità: 70
Tensione consigliata: n.d.
ACQUISTA QUI (n.d.)
 

A chi la consigliamo

Ideale per giocatori agonisti che amano picchiare sia con la botta piatta sia sfruttando le rotazioni. E vogliono racchette dall’impatto secco e tosto.

Giudizio finale

Racchetta di grande potenza con la palla che esce molto rapida. Prende bene le rotazioni, condizione necessaria (soprattutto sulla terra battuta) per picchiare con adeguato controllo. In questo senso, diventa fondamentale il set-up con le corde: per gli agonisti è consigliato un monofilo a tensioni medio-alte. Lo schema da 16 corde verticali, il piatto ampio da 100 pollici e il profilo che tocca i 25 millimetri, sono tutte caratteristiche che esaltano la potenza rispetto al controllo, tanto che supera i 330 punti di inerzia, un mezzo record.

La corda ideale

Lo schema è da 16 corde verticali e 19 orizzontali, soluzione che privilegia ulteriormente la spinta. Per questo il monofilo è consigliato (almeno ai giocatori agonisti) e, in ogni caso, si può salire con la tensione fino ai 26-27 kg senza perdere in profondità e rapidità di palla. Al contrario si rischierebbe di perdere controllo.

Test in laboratorio

Racchetta che ha nella potenza la sua caratteristica principale (anche
se l'impatto resta bello pastoso). Rispetto alla Deluxe, aumentano i
grammi (315 più le corde) con bilanciamento al cuore. Il grado di rigidità
è abbastanza elevato (70 RA) ma non si sono riscontrati particolari affaticamenti al braccio. L'ovale da 100 pollici quadrati, il profilo che arriva a 25 millimetri e lo schema da 16 corde verticali, aiutano a ottenere una grande attitudine alla spinta (è tra i pochi telai che superano i 330 punti di inerzia). Per questo motivo, è necessario alzare la tensione dell'incordatura se siete abituati a giocare con telai molto agonistici o comunque che privilegiano maggiormente il controllo alla spinta.

Test in campo

Paolo, 40 anni, classifica 4.2
Che potenza! Già con la Deluxe tiravo delle belle botte, ma qui siamo su un altro livello. E, francamente, non è che abbia avvertito minor manovrabilità rispetto alla 300 grammi. Forse un filo, ma niente di drammatico.
 
Matteo, 60 anni, classifica n.c.
Arieccoci! Mancare un test Maxima è impossibile. Ora, lasciando perdere la nostalgia (dopo la Deluxe ci sto facendo l'abitudine), è un'altra gran bella racchetta: pastosa all'impatto ma di notevole potenza. Io ormai uso racchettoni e gioco solo il doppio, ma con questa ho riassaporato un impatto più deciso, senza soffrire troppo la stanchezza. Anche se, alla mia età, posso accontentarmi di una 300 grammi. E poi il nome Deluxe…
 
Lorenzo, 40 anni, classifica 3.5
Mamma mia, quanto picchia. Se trovi il set-up giusto con le corde (un agonista può tranquillamente montare un Luxilon a 26 kg) puoi tirar forte e ottenere controllo. Se poi riesci a imprimere un bel top, allora ti senti Nadal. Perché tiri, sbagli poco e la palla salta tanto.
 
Fabrizia, 20 anni, classifica n.c.
Bellina, ma mi tengo la Deluxe perché è più facile. Per me leggerezza e manovrabilità sono la qualità più importante. E poi l'altra è anche più carina!
 
Paolo, 31 anni, classifica 4.1
Io spingo dal fondo e uso tanto le rotazioni: quindi mi è piaciuta tanto. Non manca di sensibilità, ma non è la sua caratteristica principale, però sotto rete si tocca con buon controllo. Il servizio vien giù che è una bellezza.
 
Luca, 45 anni, giocatore di club
La muovo (abbastanza) facilmente e quando picchio forte
il servizio, porto a casa un buon numero di punti, al mio livello. Però, quel che più conta, è che rispetto alla mia racchetta (più leggera) riesco a ottenere maggior profondità. A detta dei miei avversari, con questa faccio più male, senza sbagliare granché di più.