di Daniele Rossi – foto Getty Images
Cominciano alla grande le Atp World Tour Finals di Londra. Alla O2 Arena, ha aperto le danze il padrone di casa Andy Murray, con una bella vittoria in rimonta su Tomas Berdych. Lo scozzese, teso e falloso nel primo set, ha saputo ribaltare la partita, giocando in modo più offensivo e convinto, sfruttando le incertezze del ceco spentosi alla distanza.
Nel primo gioco Berdcyh deve già annullare due palle break. Sarà il leit-motiv del primo set: Murray si procura le occasioni, ma Tomas le cancella tutte, soprattutto grazie alla sua combinazione preferita: servizio e diritto. Dopo aver annullato due palle break nel game iniziale e altre tre sul 3-2, è proprio Berdych a strappare la battuta all'avversario grazie all'ennesimo errore di dritto di Murray.
Il ceco va a servire per il set sul 5-3: Andy si procura altri due break point, ma il primo lo spreca con una pessima smorzata, mentre il secondo viene annullato dalla combo servizio-diritto-smash di Tomas, che passa al secondo set point grazie ad un diritto trascinato fuori dal nastro dello scozzese.
Nel secondo parziale Murray capisce che deve adottare una tattica molto più offensiva e Berdych va in difficoltà. Finalmente Andy riesce a brekkare il ceco all'undicesima opportunità sul 3-1. Lo scozzese non ha poi problemi a portarsi a casa il secondo set per 6-3.
Il match prende la via di Dunblane e nel terzo arriva immediato il break per il britannico, grazie ad un errore di diritto del ceco.
Murray mantiene il vantaggio fino alla fine e chiude per 6-4 in due ore e otto minuti di gioco.
Dopo un inizio stentato e nervoso, Andy ha saputo reagire con cattiveria e lucidità, evitando di subire la potenza di Berdych. Il ceco alla distanza è calato e non è riuscito a trovare contromisure alla rinnovata vena offensiva di Murray.
Primo importantissimo passo per il campione degli Us Open, nel girone più incerto e difficile.
In serata, non prima delle 20.45 Djokovic contro Tsonga.
GIRONE A
A Murray (GBR) [3] b. T Berdych (CZE) [5] 3-6 6-3 6-4