Le ATP World Tour Finals si giocheranno a Londra anche nel 2015, ma l'anno successivo potrebbero cambiare sede. Lo ha detto il CEO ATP Chris Kermode, confermando le riflessioni di un mese fa. "Abbiamo un'opzione per restare a Londra anche nel 2016, decideremo tra marzo e aprile dell'anno prossimo. Qui è stato un grande successo, la doppia sessione ha funzionato e si è vista la fame di tennis in Gran Bretagna. Tuttavia dobbiamo guardare le altre opzioni, le offerte sul tavolo". Secondo il Telegraph, ci sarebbero quattro città in lizza: Doha, Dubai, Pechino e Shanghai. Anche il Sud America vorrebbe l'evento, ma mancherebbero i fondi. Non è escluso nemmeno un cambio di superficie: dal 1970 a oggi non si è mai giocato sulla terra (solo una volta sull'erba, nel 1974 a Melbourne). "Nadal ne parla spesso – dice Kermode – c'è una scuola di pensiero secondo cui la superficie dovrebbe cambiare ogni anno. C'è una logica. Ma è anche la fine della stagione indoor. Personalmente, credo che abbia senso giocare al coperto. Ma siamo aperti a ogni soluzione".

. Lo ha detto il CEO ATP Chris Kermode, confermando le riflessioni di un mese fa. "Abbiamo un'opzione per restare a Londra anche nel 2016, decideremo tra marzo e aprile dell'anno prossimo. Qui è stato un grande successo, la doppia sessione ha funzionato e si è vista la fame di tennis in Gran Bretagna. Tuttavia dobbiamo guardare le altre opzioni, le offerte sul tavolo". Secondo il Telegraph, ci sarebbero quattro città in lizza: Doha, Dubai, Pechino e Shanghai. Anche il Sud America vorrebbe l'evento, ma mancherebbero i fondi. Non è escluso nemmeno un cambio di superficie: dal 1970 a oggi non si è mai giocato sulla terra (solo una volta sull'erba, nel 1974 a Melbourne). "Nadal ne parla spesso – dice Kermode – c'è una scuola di pensiero secondo cui la superficie dovrebbe cambiare ogni anno. C'è una logica. Ma è anche la fine della stagione indoor. Personalmente, credo che abbia senso giocare al coperto. Ma siamo aperti a ogni soluzione".