di Jacopo Lo Monaco
IL RISVEGLIO DEL RE
Roger Federer ritrova prontamente il successo superando per l’undicesima volta in altrettanti incontri Nikolay Davydenko, ma conferma di non avere ancora ritrovato il suo tennis migliore. Lo svizzero si è imposto in due set, 6-4 6-3. Nel primo set Federer ha tenuto agevolmente il servizio sino al 4-3. Ottenuto il break nell’ottavo game, il numero uno mondiale ha permesso a Davydenko di rientrare, fallendo tre diritti piuttosto semplici. Nelle ultime settimane è stato proprio questo colpo a tradire Federer più volte e, senza di esso, difficilmente riuscirà ad aggiudicarsi la sua quarta Masters Cup. Davydenko si è portato sul 40-15 nel decimo game ma, dopo una bella volée di rovescio di Federer, il russo ha infilato la seguente serie: rovescio in palleggio lungo; primo doppio fallo dell’incontro e smash sopra la rete finito in corridoio. Nikolay ha dimostrato ancora una volta di non crederci contro Federer; non a caso ha perso 13 set consecutivi contro di lui e 21 degli ultimi 22 giocati. Nel secondo set Roger è riuscito a giocare meglio, anche perché peggio era difficile, visto che ha chiuso il primo parziale con 11 vincenti e 22 errori non forzati (nel secondo sarà di 12 e 17 il suo bilancio)! Federer torna in piena corsa per il primo posto nel girone Rosso, conta molto anche il risultato dell’altro match di giornata (Roddick-Gonzlaez, sotto).
A-ROD ROCK, E’ GIA’ SEMIFINALE
E’ Andy Roddick il primo gocatore a staccare il biglietto per le semifinali della Masters Cup. Lo statunitense ha sconfitto Fernando Gonzalez in 65 minuti, 6-1 6-4 lo score. A-Rod ha giocato una partita tatticamente perfetta usando le proprie armi: servizio e diritto, per disinnescare quelle del cileno. Il figlio del Nebraska non ha permesso a Gonzo di prendere in mano il gioco con il suo di diritto e ha trovato un ottimo apporto anche dal rovescio, solitamente meno sicuro, rispetto a oggi. Ora Roddick ha una grande chance per chiudere al primo posto il girone. Gli potrebbe bastare vincere un set con Federer per riuscirci, ma avrà bisogno dell’apporto di Gonzalez che, a sua volta, dovrà superare per la prima volta in carriera Davydenko (3-0 il bilancio in favore del russo). Ma con il Federer attuale, Roddick può assolutamente farcela.
Dal canto suo Gonzalez è apparso irriconoscibile rispetto al giocatore ammirato due giorni fa con Federer. Per due volte nei primi game ha rischiato di finire per terra dopo essere stato preso in contropiede, dando l’impressione di non aver recuperato fisicamente e mentalmente da quella impresa. Ora il sudamericano dovrà battere Davydenko per restare in corsa e sperare che Federer non vinca in due set con Roddick, anche se la netta sconfitta odierna, probabilmente gli costerà la qualificazione.
I DUE GRUPPI (con precedenti, risultati, vinte/perse e differenza set)
ROSSO | Federer | Davydenko | Roddick | Gonzalez | vinte/perse | diff. set |
Federer | 6-4 6-3 | 2-0 | 6-3 6-7 5-7 | 1-1 | +1 | |
Davydenko | 4-6 3-6 | 3-6 6-4 2-6 | 0-0 | 0-2 | -3 | |
Roddick | 0-2 | 6-3 4-6 6-2 | 6-1 6-4 | 2-0 | +3 | |
Gonzalez | 3-6 7-6 7-5 | 0-0 | 1-6 4-6 | 1-1 | -1 |
ORO | Nadal | Djokovic | Ferrer | Gasquet | vinte/perse | diff. set |
Nadal | 4-2 | 6-4 4-6 1-6 | 3-6 6-3 6-4 | 1-1 | +0 | |
Djokovic | 2-4 | 4-6 4-6 | 4-6 2-6 | 0-2 | -4 | |
Ferrer | 4-6 6-4 6-1 | 6-4 6-4 | 1-0 | 2-0 | +3 | |
Gasquet | 6-3 3-6 4-6 | 6-4 6-2 | 0-1 | 1-1 | -1 |
i dati fanno riferimento solo alla stagione in corso, esclusivamente i match disputati nel 2007