Non riesce di avanzare nel tabellone di doppio a Jannik Sinner e Lorenzo Sonego, fermati dalla coppia belga capace di trovare le giuste misure al maggiore talento dei nostri

Jannik Sinner e Lorenzo Sonego escono subito di scena nel torneo di doppio di Montecarlo. Sconfitti in rimonta dalla coppia belga formata da Sander Gille e Joran Vliegen con il punteggio di (3)6-7, 7-5, 10-7. La partita sembrava essere a totale appannaggio dei due tennisti italiani, che però non sono riusciti a concretizzare il vantaggio di un set e di un break e hanno permesso agli avversari di rientrare nella partita, grazie a una maggiore intesa di coppia e schemi di doppio consolidati dai tanti anni che li vede impegnati nella specialità.

Un primo set pienamente in equilibrio, con l’ordine dei servizi rispettato senza alcun problema fino al raggiungimento del tie-break. Sono solamente dieci i punti persi complessivamente da chi si è trovato a rispondere, fin quando la maggiore esperienza e talento dei tennisti azzurri non ha fatto la differenza. Sono due i mini-break realizzati nel tie-break vinto da Sinner e Sonego con il punteggio di sette a punti a tre, set meritato visto anche il 92% dei punti vinti con la prima di servizio (22/24).

Il primo break arriva nel quarto game del secondo set ed è in favore della coppia azzurra, che però non riesce a conservare il vantaggio fino alla chiusura del parziale e la coppia formata da Gille e Vliegen ricuciono lo strappo sul 4-3. I due tennisti provenienti dal Belgio non si fermano qui e nell’undicesimo game strappano ancora una volta il servizio che li porta a giocarsi tutto nel tie-break a dieci punti.

Anche l’inizio del super tie-break sembra essere completamente ad appannaggio della coppia belga, cresciuta non solamente nel servizio ma anche nella capacità di difendere la rete per poi tirare alla figura dei due azzurri che sembrano soffrire questo gioco. Finiti sotto 6-1 grazie a due mini break in apertura, Sinner e Sonego hanno tentato un incredibile rimonta ma senza riuscire a operare il sorpasso decisivo quando si sono trovati sotto 7-8 e “on serve”. Il match termina con un doppio fallo della coppia azzurra che chiude la partita in favore degli avversari