Bel successo di Andreas che sconfigge nell’ATP 250 l’olandese Robin Haase, battuto 7-6 al terzo set. Al secondo turno c’è Melzer…

di Mattero Di Gangi – foto Getty Images

 

Andreas Seppi continua il suo momento positivo e batte dopo una lunga lotta l’olandese Robin Haase nel primo turno dell’ATP di Marsiglia allungando a sei la striscia di vittorie consecutive.

A volte il vento cambia, basta una partita come quella di oggi per capire che forse questa stagione 2011 per Andreas Seppi possa essere una bella annata.

L’avversario era l’olandese Robin Haase, uno che su questi campi sa il fatto suo ed il torneo è l’ATP 250 di Marsiglia, ma passiamo alla cronaca del match.

Il tennista di Caldaro si portava avanti di un break in apertura di partita, break che però prontamente restituiva all’olandese che impattava sul 2-2; il servizio era ovviamente l’arma principale di questa partita e allora nulla accadeva sino al 5-5, qui però il giocatore orange brekkava Seppi da 40-15 e si aggiudicava la prima frazione di gioco per 7-5.
In avvio di secondo set arrivava la reazione di Andreas che nel quinto gioco riusciva ad adoperare un break importantissimo, importantissimo perchè se lo teneva stretto e gli consentiva di allungare la partita al terzo e decisivo parziale con il punteggio che recitava 5-7 6-4.
Il terzo set era veramente equilibratissimo, i due giocatori tenevano facilmente i rispettivi turni di battuta sino al 3-3: qui l’azzurro mancava una palla break, stessa cosa faceva Haase nel gioco successivo.
Il momento clou però avveniva nel decimo gioco quando Seppi sotto 4-5 15-40 doveva annullare due match point per poter riacciuffare Haase sul 5-5, detto fatto; allora si arrivava al tiebreak decisivo dove l’allievo di Massimo Sartori amministrava in lungo ed in largo e chiudeva la partita con lo score finale di 5-7 6-4 7-6(2) dopo due ore e mezza di partita.

Al secondo turno Andreas se la vedrà con la testa di serie numero quattro del torneo, l’austriaco Jurgen Melzer; certamente però con la vittoria di oggi Seppi ha dimostrato veramente che il vento è cambiato.

 


 

da Tennisteen.it