Niente da fare per Thomas Fabbiano all'ultimo turno delle qualificazioni del torneo ATP di Marsiglia. Dopo aver battuto Guez e Millot, il pugliese si è arreso al giovane Filip Krajinovic (classe 1992) con il punteggio di 6-4 3-6 6-3. Qualche rimpianto per gli sviluppi del terzo set: sotto di un break al secondo game, Fabbiano ha avuto complessivamente cinque palle break (due sul 2-4, tre sul 3-5) per tornare in partita. Krajinovic è un giocatore molto talentuoso: cresciuto nell'accademia di Nick Bollettieri, il guru americano disse di lui che ricordava Andre Agassi "Solo che gioca meglio la volèe". Una serie di problemi fisici ne hanno rallentato i progressi: adesso è n. 397 ATP ma può crescere in fretta. Da parte sua, Fabbiano conferma di essere in buon momento e di poter ambire – almeno – a un posto tra i top 200.all'ultimo turno delle qualificazioni del torneo ATP di Marsiglia. Dopo aver battuto Guez e Millot, il pugliese si è arreso al giovane Filip Krajinovic (classe 1992) con il punteggio di 6-4 3-6 6-3. Qualche rimpianto per gli sviluppi del terzo set: sotto di un break al secondo game, Fabbiano ha avuto complessivamente cinque palle break (due sul 2-4, tre sul 3-5) per tornare in partita. Krajinovic è un giocatore molto talentuoso: cresciuto nell'accademia di Nick Bollettieri, il guru americano disse di lui che ricordava Andre Agassi "Solo che gioca meglio la volèe". Una serie di problemi fisici ne hanno rallentato i progressi: adesso è n. 397 ATP ma può crescere in fretta. Da parte sua, Fabbiano conferma di essere in buon momento e di poter ambire – almeno – a un posto tra i top 200.