La notizia sorprende. Pur perdendo da Federer nei quarti, Marin Cilic aveva mostrato a Wimbledon un rendimento simile a quello che due anni fa gli regalò un clamoroso successo allo Us Open. Dopo quel trionfo, il buon Marin non mancò di mandare un sentito ringraziamento a Goran Ivanisevic. Il connazionale aveva iniziato ad allenarlo nel momento più difficile della sua carriera, durante la breve squalifica per doping patita nel 2013 a causa della “barretta contaminata” di Monaco di Baviera, da cui derivò una specie di silent ban (non era proprio così), poi una squalifica di nove mesi, infine ridotti a quattro. Dopo aver contribuito a portare la Croazia in semifinale di Coppa Davis (ha rimediato alla sconfitta contro Sock vincendo il doppio e battendo Isner), il croato ha annunciato la fine della partnership. Per farlo ha scelto un messaggio su Facebook, breve e conciso, poi ripreso dal suo sito internet.
“Cari amici, volevo condividere con voi queste news. Purtroppo non sto più lavorando con il mio coach Goran Ivanisevic. Abbiamo iniziato a lavorare insieme nel settembre 2013 e in questo periodo abbiamo avuto un grande successo, soprattutto vincendo lo Us Open 2014. E’ stato un grande privilegio lavorare con Goran, ho apprezzato il nostro lavoro per tutto queste tempo e mi ha aiutato a raggiungere molti obiettivi. Purtroppo, la strada che abbiamo condiviso in questo viaggio si è separata e posso soltanto augurargli ogni bene per il futuro”. Messaggio breve e semplice, che non fornisce spiegazioni e nemmeno indicazioni su quello che sarà il nuovo percorso tecnico di Cilic. La prossima settimana, Marin dovrebbe giocare il Masters 1000 di Toronto, dopodiché si trasferirà a Rio de Janeiro per i Giochi Olimpici. Da parte sua, in questi giorni Ivanisevic si trova a Umago, dove mercoledì sera è stato arbitro d’eccezione per il match di esibizione tra Donna Vekic e Flavia Pennetta.
Marin Cilic dice addio a Goran Ivanisevic
Con un annuncio a sorpresa sul suo profilo Facebook, Marin Cilic comunica la separazione da coach Goran Ivanisevic. I due hanno lavorato insieme per tre anni, raggiungendo l’incredibile successo allo Us Open 2014. Nessun dettaglio da parte di Marin, che pure in questo periodo sta giocando bene. “A Goran auguro solo il meglio”.