Gli organizzatori del Porsche Tennis Gran Prix di Stoccarda hanno annunciato che l’ex numero uno del mondo ha accettato una wild card per la manifestazione, già vinta per tre anni di fila fra 2012 e 2014. Esordirà il 26 aprile, data in cui scadranno i 15 mesi di squalifica. Anche se fino a quel giorno non potrà nemmeno mettere piede al torneo.Da quando il CAS di Losanna, a inizio ottobre, le ha ridotto da 24 a 15 mesi la squalifica per il caso Meldonium, non ritenendo la negligenza di Maria Sharapova tanto significativa da meritare due anni di stop, sul calendario della russa il 26 aprile 2017 è cerchiato in rosso. E da qualche ora “Masha” ha aggiunto un secondo cerchio, perché la data in cui terminerà la squalifica coinciderà anche con quella del suo rientro nel Tour. L’hanno annunciato oggi gli organizzatori del WTA Premier di Stoccarda, che nel 2017 festeggerà le 40 edizioni, comunicando che la tre volte campionessa dell’evento (2012, 2013 e 2014) ha accettato l’invito e scelto la Germania per fare il suo rientro nel Tour, da cui manca dall’Australian Open 2016. “Non potrei essere più felice di tornare nel circuito in occasione di uno dei miei tornei preferiti – ha scritto la Sharapova in una nota –, e non vedo l’ora di tornare a fare ciò che amo e rivedere i miei magnifici fan”. “Sono veramente felice per Maria – ha detto il direttore del torneo Markus Guenthardt –, il suo ritorno in campo sarà uno dei momenti più importanti nella storia del torneo”.L’evento tedesco – e l’Arena che lo ospita – è sponsorizzato da Porsche, uno degli storici partner della siberiana e uno dei pochi che non l’ha abbandonata dopo l’annuncio della positività, congelando la collaborazione in attesa di saperne di più. Per questo, da quando l’accordo è ripartito, l’idea di rivederla in campo a Stoccarda sembrava perfetta, pur trascinando con sé qualche incognita regolamentare. La prima era temporale: la Sharapova non potrà scendere in campo prima di mercoledì, ma il regolamento permette di giocare gli incontri di primo turno proprio fino a quel giorno, quindi non sarà un problema. In più, la WTA ha precisato che il Tennis Anti-Doping Programme (al passaggio 10.11.4 del regolamento) permette di iscriversi a un torneo che scatta dopo il termine della squalifica anche qualora l’entry list chiuda a squalifica ancora attiva. Non è il caso di Maria, visto che la russa giocherà grazie a una wild card e quindi non ha bisogno di iscriversi, ma di fatto le ha dato il via libera per essere inserita nel tabellone, che verrà stilato sabato o domenica, a squalifica ancora in corso. Detto che la russa potrà giocare regolarmente, andrà comunque a crearsi un fatto molto curioso: la squalifica non solo non le permette di disputare i tornei, ma nemmeno di accedere alle sedi degli stessi. Quindi dal sabato delle qualificazioni fino alle 23.59 di martedì 25 aprile non potrà mettere piede alla Porsche Arena nemmeno per allenarsi. Mentre all’indomani ci tornerà da star.
IL "GRADO DI COLPEVOLEZZA" AIUTA MARIA
SHARAPOVA: IL MOMENTO DELLA RABBIA
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