Niente trasferta negli Stati Uniti per Roger Federer e Stan Wawrinka. In compenso, Severin Luthi ha recuperato Marco Chiudinelli, che sembrava avere tutta l'intenzione di ritirarsi al termine del 2016. Invece guiderà un team che partirà sfavorito, ma può tentare di fare una discreta figura. Si gioca a Birmingham, Alabama.

La notizia non sorprende…ma al suo interno ne nasconde un'altra. Dal 3 al 5 febbraio, la Svizzera giocherà il primo turno di Coppa Davis a Birmingham, Alabama, contro gli Stati Uniti. Con il trofeo già conquistato nel 2014 e nessuna eleggibilità olimpica da mettere in tasca, Roger Federer e Stan Wawrinka non ci saranno. Non c'erano neanche nel 2016, quando i rossocrociati hanno mantenuto un posto nel World Group grazie a un buon successo a Tashkent, contro l'Uzbekistan (l'eroe fu il giovane Antoine Bellier). E allora il quartetto che andrà negli Stati Uniti sarà lo stesso che l'anno scorso si è presentato in Italia, a Pesaro: Marco Chiudinelli (n. 128 ATP), Henri Laaksonen (135), Adrien Bossel (489) e Antoine Bellier (611). La notizia riguarda la presenza di Chiudinelli. L'amico d'infanzia di Roger Federer era stato abbastanza chiaro: se non avesse chiuso il 2016 tra i top-100, con tanto di ammissione diretta all'Australian Open, avrebbe appeso la racchetta al chiodo. Gli ultimi tornei dell'anno lo avevano bocciato, dunque ci si aspettava l'annuncio da un momento all'altro.

STATI UNITI FAVORITI
Invece Chiudinelli va avanti e guiderà il team dopo aver saltato la trasferta in Uzbekistan. Si giocherà alla Legacy Arena, sul cemento indoor, miglior superficie possibile per Chiudinelli, che dunque potrà garantire una prestazione dignitosa, senza dimenticare il buon feeling di Laaksonen con la Coppa Davis. Senza Federer e Wawrinka, tuttavia, i ragazzi di Severin Luthi partiranno nettamente sfavoriti. Capitan Jim Courier ha ancora una decina di giorni di tempo per ufficiare le convocazioni: in questo momento, potrebbe optare per quattro giocatori tra i top-35 ATP: John Isner, Jack Sock, Sam Querrey e Steve Johnson. Gli americani hanno poi altri tre top-100, senza dimenticare i gemelli Bryan, anche se il loro supporto non potrà essere eterno. Gli Stati Uniti sono certamente favoriti, ma la Svizzera può giocarsi la sua partita, soprattutto in singolare. La vincente di questa partita affronterà nei quarti la vincente di Australia-Repubblica Ceca.