6-4 domenica pomeriggio, 6-4 lunedì mattina, e titolo in tasca. Quella fra Nicolas Mahut e il Ricoh Open di ‘s-Hertogenbosch è ormai una storia d’amore: in carriera ha vinto quattro titoli ATP, tre dei quali sull’erba olandese. Dopo 2013 e 2015, “Nico” (entrato grazie a una wild card: non si era iscritto in tempo) ha fatto tris quest’anno, superando senza grosse difficoltà Gilles Muller, in una finale di soli 76 minuti. Così facendo, ha consegnato il 145esimo titolo ATP dell’Era Open alla Francia, il quindicesimo sull’erba, dove nessuno ha mai vinto quanto lui. Gasquet ce l’ha fatta due volte, come Llodra e Santoro, lui quattro, confermandosi come uno dei migliori “erbivori” del Tour. Purtroppo per lui, però, la pioggia che ieri ha obbligato gli organizzatori a interrompere la finale dopo un set, gli ha tolto un piccolo record. Quando al primo turno ha superato Lukas Lacko, vi avevamo il curioso fatto che fosse da ben 11 anni che il numero uno al mondo in doppio non vinceva un match di singolare nel circuito maggiore. Si sarebbe dovuti tornare ancor più indietro per trovare un numero uno di doppio in grado di vincere un torneo di singolare, ma lo stop per pioggia ha reso inutile la ricerca. Il motivo? Nel ranking di oggi Mahut – che era salito in vetta dopo il Roland Garros – ha ceduto per soli 15 punti la prima posizione a Jamie Murray.
ATP 250 ‘S-HERTOGENBOSCH – Finale
Nicolas Mahut (FRA) b. Gilles Muller (LUX) 6-4 6-4
Mahut fa tris in Olanda, ma la pioggia lo “frega”
Il francese regola Gilles Muller con un doppio 6-4, sbanca per la terza volta il Ricoh Open e si conferma sempre più uno dei signori dell’erba. Ma la pioggia, che ha obbligato a rimandare la finale al lunedì, gli strappa un traguardo molto particolare.