Resta soltanto un'italiana negli ottavi del Premier Mandatory di Madrid. E' Roberta Vinci, che al secondo round ha ottenuto una buonissima vittoria contro Yanina Wickmayer, strapazzata 6-1 6-2 in meno di un'ora. La Vinci è partita subito bene, strappando il servizio in apertura alla belga, poi ha evitato il controbreak ed è filata via liscia per il resto del set. Maggiore equilibrio nel secondo, ma non si è mai avuta la sensazione che la Vinci potesse perdere. Dal 2-2, la tarantina ha azzeccato un bel parziale di quattro giochi di fila ed è volata al terzo round, dove se la vedrà con Agnieszka Radwanska (numero 3 WTA). La polacca, nel primo match sul Campo Centrale, ha spazzato via Sara Errani, mettendo fine alla striscia di vittorie consecutive sulla terra della romagnola. E' finita 6-0 6-1, anche se il risultato è un tantino bugiardo. Basti pensare che cinque game del primo set sono i finiti ai vantaggi. E' però un dato di fatto che la polacca abbia vinto i primi 11 game, portandosi su un umiliante 6-0 5-0. La Errani è riuscita ad evitare il cappotto, ma la sua striscia vincente si scontra con il poco invidiabile record di 0 vittorie e 27 sconfitte contro le top 10. Sembrerebbe una condanna. D'altra parte noi eravamo stati i primi a mettere in guardia dopo le sue vittorie: su 15 partite, aveva battuto appena due top 20. Detto questo, "Sarita" è cresciuta sul serio e adesso avrà qualche giorno per ricaricare le batterie e presentarsi a Roma (le cui condizioni sono certamente più adatte al suo tennis) al 100%., che al secondo round ha ottenuto una buonissima vittoria contro Yanina Wickmayer, strapazzata 6-1 6-2 in meno di un'ora. La Vinci è partita subito bene, strappando il servizio in apertura alla belga, poi ha evitato il controbreak ed è filata via liscia per il resto del set. Maggiore equilibrio nel secondo, ma non si è mai avuta la sensazione che la Vinci potesse perdere. Dal 2-2, la tarantina ha azzeccato un bel parziale di quattro giochi di fila ed è volata al terzo round, dove se la vedrà con Agnieszka Radwanska (numero 3 WTA). La polacca, nel primo match sul Campo Centrale, ha spazzato via Sara Errani, mettendo fine alla striscia di vittorie consecutive sulla terra della romagnola. E' finita 6-0 6-1, anche se il risultato è un tantino bugiardo. Basti pensare che cinque game del primo set sono i finiti ai vantaggi. E' però un dato di fatto che la polacca abbia vinto i primi 11 game, portandosi su un umiliante 6-0 5-0. La Errani è riuscita ad evitare il cappotto, ma la sua striscia vincente si scontra con il poco invidiabile record di 0 vittorie e 27 sconfitte contro le top 10. Sembrerebbe una condanna. D'altra parte noi eravamo stati i primi a mettere in guardia dopo le sue vittorie: su 15 partite, aveva battuto appena due top 20. Detto questo, "Sarita" è cresciuta sul serio e adesso avrà qualche giorno per ricaricare le batterie e presentarsi a Roma (le cui condizioni sono certamente più adatte al suo tennis) al 100%.