di Francesco Camanzi – foto getty images
Non poteva che andare così. Non poteva che materializzarsi un tabellone arzigogolato e stuzzicante per il Mutua Madrid Open femminile, in linea con le bizzarrie dell'istrionico proprietario del torneo, Ion Tiriac, e come parziale risarcimento dei forfait in campo maschile (Murray, Fish, Roddick).
Alle grandi aspettative che orbitano intorno al combined iberico si aggiunge, finalmente, un dato: un draw succulento sin dai primi turni e arricchito dalla presenza di 17 delle prime 20 giocatrici del mondo (fuori solo Petkovic, Lisicki e Hantuchova). Ma andiamo con ordine.
La numero 1 del circuito, Victoria Azarenka (seeding 1), sarà chiamata agli straordinari sin dal primo round. Per lei un match non scontato contro un osso duro come la russa Kuznetsova. Scollinato il primo ostacolo per Vika non dovrebbero esserci problemi. I quarti, secondo il seeding, le riservano un incrocio con la cinese Na Li (sseding 8). Mine vaganti di questo quarto di tabellone la Wild-Card Venus Williams, impegnata con la rumena Halep al primo turno, e due giocatrici in buona condizione come Angelique Kerber (seeding 12) e Ana Ivanovic (seeding 13).
Tabellone insidioso per Agnieszka Radwanska (seeding 4), favorita del sorteggio ma verosimilmente costretta a farsi spazio tra specialiste del mattone tritato (anche se blu…) prima dei quarti. Una su tutte, la nostra Sara Errani, in striscia positiva da 13 partite e chiamata a sfidare la sudafricana Scheepers al primo turno. Secondo il seeding Aga affronterà ai quarti la francese Marion Bartoli (sseding 7), ma attenzione a Francesca Schiavone (seeding 11). Siamo certi che la leonessa non si è dimenticata di come si fa a vincere sulla terra…
L'ultima azzurra in tabellone è Roberta Vinci, incappata in un sorteggio infelice che la metterà di fronte alla slovacca Cibulkova (seeding 14).
Dall'altra parte del tabellone Maria Sharapova (seeding 2), fresca vincitrice del torneo di Stoccarda, vede i quarti di finale. L'unica insidia che la separa da un quarto con una tra Wozniacki (seeding 6) o Serena Williams (seeding 9) e la ex-numero 1 del mondo Jelena Jankovic (seeding 15). La serba, in crisi di risultati e ancora in cerca del suo miglior tennis, sembra più un pericolo sulla carta che altro. Da segnalare in questa parte del tabellone il derby tedesco Goerges-Barthel, due giocatrici in rapida crescita e non nuove a prestazioni sorprendenti.
Nell'ultima parte di tabellone la parte del leone la fanno Samantha Stosur (seeding 5) e, soprattutto, Petra Kvitova (seeding 3). L'australiana e la ceca, entrambe protagoniste di un inizio stagione stentato, sono chiamate a riscattare molti punti in scadenza. Petrona, vincitrice qui nel 2011, affronterà la neozelandese Erakovic al primo turno. Sammy esordirà con la croata Martic. La coppia di russe Zvonareva (seeding 10) – Kirilenko (seeding 16) resta in agguato in attesa di scivoloni. Su terra blu, ovviamente…
QUARTI DI FINALE SECONDO IL SEEDING
Azarenka – Li
Radwanska – Bartoli
Stosur – Kvitova
Wozniacki – Sharapova
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