Lunedì mattina, Madison Keys si è presentata a Wimbledon con la coscia sinistra vistosamente fasciata e dolorante, ma era convinta di poter giocare. Ma quando è scesa in campo per il pre-riscaldamento era quasi incapace di muoversi, allora ha dovuto lasciare strada a Yaroslava Shvedova, comunque in vantaggio 7-6 6-6 al momento dell'interruzione di sabato. "Stamattina mi sono ulteriormente fasciata e ho provato – ha detto la Keys – avevo talmente tanta fasciatura che riuscivo a malapena a camminare. Non ce la facevo". L'americana dovrebbe stare ferma per circa due settimane prima di riprendere gli allenamenti. "Cercherò di imparare dalle cose che sono successe, sia nel bene che nel male, e utilizzare l'esperienza per i tornei sul cemento". Negli ottavi, la Shvedova se la vedrà con Sabine Lisicki. La tedesca, finalista in carica, ha superato in tre set Ana Ivanovic col punteggio di 6-4 3-6 6-1 nell'altro match femminile non terminato sabato. Lunedì mattina, Madison Keys si è presentata a Wimbledon con la coscia sinistra vistosamente fasciata e dolorante, ma era convinta di poter giocare. Ma quando è scesa in campo per il pre-riscaldamento era quasi incapace di muoversi, allora ha dovuto lasciare strada a Yaroslava Shvedova, comunque in vantaggio 7-6 6-6 al momento dell'interruzione di sabato. "Stamattina mi sono ulteriormente fasciata e ho provato – ha detto la Keys – avevo talmente tanta fasciatura che riuscivo a malapena a camminare. Non ce la facevo". L'americana dovrebbe stare ferma per circa due settimane prima di riprendere gli allenamenti. "Cercherò di imparare dalle cose che sono successe, sia nel bene che nel male, e utilizzare l'esperienza per i tornei sul cemento". Negli ottavi, la Shvedova se la vedrà con Sabine Lisicki. La tedesca, finalista in carica, ha superato in tre set Ana Ivanovic col punteggio di 6-4 3-6 6-1 nell'altro match femminile non terminato sabato.