L’ex top-100 ATP annuncia la separazione con la giovane yankee. “Sono grato di aver potuto lavorare con lei”. A questo punto, la responsabilità tecnica sarà esclusivamente di Thomas Hogstedt. Intanto è ufficiale: la Bouchard torna con Nick Saviano.Cogliendo in contropiede anche TennisBest Podcast, dove avevamo parlato della continuità della collaborazione tra Madison Keys e Jesse Levine, è giunta la notizia della separazione. Si pensava che l’ex giocatore canadese rimanesse al fianco di Madison anche con l’arrivo di Thomas Hogstedt, invece con un tweet ha informato della separazione, dicendosi onorato di aver avuto l’opportunità di lavorare nel suo team. Si era diffusa la notizia che Hogstedt avrebbe iniziato il suo lavoro al Roland Garros, ma adesso si fa strada la tesi che potrebbe iniziare già al Foro Italico. Nel frattempo la Keys sta giocando un buon torneo a Madrid, dove è negli ottavi grazie ai successi su Alison Riske e Barbora Strycova.
A proposito di ex giocatrici di Hogstedt, è giunta l’ufficialità della reunion tra Eugenie Bouchard e lo storico allenatore Nick Saviano. Parlando con il Montreal Gazette, la canadese ha spiegato di conoscere Saviano sin da quando aveva 12 anni. “Per me è come un secondo padre, mi ha seguito per tanti anni, così è stato interessante prendersi una pausa. Ma ho fiducia assoluta in Nick, ci conosciamo bene e da tanto tempo. Nessun altro può replicare una situazione del genere. Penso che sia una buona scelta perché conosce benissimo il mio gioco”.
Vittima di uno sfortunato incidente allo Us Open, dove si è procurata una commozione cerebrale, la Bouchard ha detto di non soffrire più i sintomi e di essere al “98%”. “Non so esattamente come andrà, ma mi sento bene e sono contenta di essere di nuovo nel tour” ha detto Genie, che a Madrid e Roma è accompagnata dallo sparring Cyril Saulnier. A Madrid ha perso al primo turno, ma non perde l’entusiasmo. “Mi sento come se fosse il mio primo anno nel circuito – ha detto – sto cercando di non pensare troppo sul campo da tennis, come mi è successo l’anno scorso. Alcuni cambi sono stati sbagliati per me. Devo tornare alle origini, a quello che mi ha fatto diventare una grande giocatrice”.
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