L’americano si aggiudica il premio di “miglior rientro dell’anno”, dopo una stagione strepitosa, terminata alla 54esima posizione del ranking mondiale.
Mackenzie McDonald è stato nominato “Comeback Player of the Year”. Un premio ampiamente meritato per il tennista statunitense, autore di un 2021 da favola. Era infatti partito a gennaio dalla posizione numero 194 del ranking ATP ed ha concluso esattamente 140 posizioni in avanti, ossia in 54esima piazza. Una scalata incredibile, possibile grazie agli ottavi agli Australian Open, al titolo Challenger a Nur-Sultan e, soprattutto, grazie alla finale di Washington, persa di un’incollatura da Jannik Sinner.
Per lui, che nel 2019 è stato costretto ad una delicata operazione al ginocchio e a risalire dalla 272esima posizione, è una riconoscenza importante. “È estremamente gratificante. Per me è un traguardo enorme, onestamente. ” – ha dichiarato il californiano. “Alla fine dell’anno speravo di ricevere una delle nomination, ed è arrivata, ma vincere addirittura il premio è tutta un’altra cosa.”