Il capitano della Davis svizzera Severin Luthi ha spiegato alcuni segreti del salto di qualità compiuto da Stanislas Wawrinka, semifinalista allo Us Open e capace di portare Novak Djokovic al quinto set. Secondo Luthi, lo svizzero ha imparato a guardare avanti senza pensare troppo al passato. "A inizio anno, Stan ha avuto alcune dure sconfitte. Ma gli abbiamo sempre detto che la cosa importante era ciò che faceva in determinate situazioni. Se reagisci male e finisci in una buca mentale, non farai mai progressi. Devi accettare le cose positive, ma anche quelle negative e cercare di migliorare. Stan è stato molto disciplinato in questo senso". Da quando si è separato con Thomas Lundgren, Wawrinka è rimasto un anno e mezzo senza coach prima di iniziare a lavorare con Magnus Norman. "Ma in quel periodo ho sempre cercato di aiutarlo – ha detto Luthi – e abbiamo lavorato molto sulla sua autostima. Perchè Stan è un ottimo ragazzo, ma a volte è un po' insicuro". , semifinalista allo Us Open e capace di portare Novak Djokovic al quinto set. Secondo Luthi, lo svizzero ha imparato a guardare avanti senza pensare troppo al passato. "A inizio anno, Stan ha avuto alcune dure sconfitte. Ma gli abbiamo sempre detto che la cosa importante era ciò che faceva in determinate situazioni. Se reagisci male e finisci in una buca mentale, non farai mai progressi. Devi accettare le cose positive, ma anche quelle negative e cercare di migliorare. Stan è stato molto disciplinato in questo senso". Da quando si è separato con Thomas Lundgren, Wawrinka è rimasto un anno e mezzo senza coach prima di iniziare a lavorare con Magnus Norman. "Ma in quel periodo ho sempre cercato di aiutarlo – ha detto Luthi – e abbiamo lavorato molto sulla sua autostima. Perchè Stan è un ottimo ragazzo, ma a volte è un po' insicuro"