US OPEN UOMINI. Murray finisce dalla parte di Federer, che però viene indennizzato con Del Potro nello stesso quarto di Djokovic. In tabellone cinque italiani: se Fognini fosse al top…
Stosur e Djokovic, vincitori della passata edizione, presenziano al sorteggio dello Us Open 2012
 
Di Riccardo Bisti – 24 agosto 2012

 
L’assenza di Rafael Nadal ha un effetto collaterale: sbilancia i tabelloni. E così, alla vigilia di questo sorteggio, ci si domandava dove sarebbe finito Andy Murray, esaltato dalle Olimpiadi e ridimensionato dagli ultimi due tornei. La mano di Jon Vegosen, presidente USTA, ha aiutato Novak Djokovic, inserendo lo scozzese nella parte alta e quindi teorico semifinalista contro Federer. L’urna ha dato un parziale indennizzo allo svizzero, inserendo Juan Martin Del Potro (unico vincitore “extra” di uno Slam negli ultimi sette anni, proprio allo Us Open) addirittura nello stesso quarto di Djokovic. Se c’è un giocatore, ancor più del volenteroso Ferrer e degli immediati rincalzi Tsonga e Berdych, in grado di sconquassare le gerarchie, beh, è proprio l’argentino. Che però ha il polso sinistro dolorante e non ha sciolto del tutto le riserve sulla sua presenza. Ma vedrete che ci sarà. E il primo turno contro il connazionale-nemico Nalbandian sarà un ottimo banco di prova. Al di là di questo, ci sono tanti primi turni ad alto tasso spettacolare. E gli italiani? Il povero Lorenzi pesca Djokovic per la seconda volta (gli era già successo in Australia), mentre gli altri hanno partite giocabili. Volandri è nettamente sfavorito contro Chardy, Cipolla può dire la sua contro Blaz Kavcic mentre i due più attesi sono Andreas Seppi e Fabio Fognini. L’altoatesino sfida Robredo, rientrato 3 mesi fa dopo un lungo stop e subito competitivo (ma solo a livello challenger), mentre il ligure ha Roger Vasselin e un eventuale secondo turno contro Juan Monaco, forse uno dei più giocabili tra le teste di serie (anche se sul cemento si trova bene). A differenza degli anni passati, i nostri top players non hanno giocato la settimana prima del torneo, preferendo allenarsi e prendere confidenza con le condizioni di gioco. Chissà che non sia stata la scelta giusta. Ecco il tabellone, spicchio per spicchio.
 
US OPEN 2012 – TABELLONE SINGOLARE MASCHILE

 
PRIMO QUARTO
Per sua fortuna, Donald Young ha vinto una partita a Winston Salem, altrimenti avrebbe affrontato Federer nelle peggiori condizioni possibili. Perderà, ma almeno potrà giocare a braccio sciolto. Lo svizzero batterà Phau e Verdasco e avrà le prime difficoltà negli ottavi contro Mardy Fish, pienamente recuperato dai problemi cardiaci. L’americano non sbaglia quasi mai nei tornei di casa e lo vediamo favorito su Davydenko e Simon. Il possibile avversario di Federer nei quarti sarebbe Tomas Berdych, ma il ceco non è così in palla anche se si sta riprendendo a Winston Salem. Al salto di qualità di due anni fa è seguito un salto del gambero negli ultimi due mesi e potrebbe uscire contro il redivivo Querrey al terzo turno, ammesso che superi Goffin e Istomin. Da quelle parti c’è anche Almagro, ma il californiano sembra il più affidabile. Ad ogni modo, nessuno sembra in grado di impensierire Federer. Flavio Cipolla può battere Kavcic, ma un secondo turno contro Florian Mayer sarebbe ancora più duro.
 
Primi turni più interessanti

Federer-Young
Fish-Soeda
Almagro-Stepanek
Mahut-Petzschner
Kavcic-Cipolla
Berdych-Goffin
 
IL PRONOSTICO
Quarto di finale Federer-Berdych (o Querrey)
 
SECONDO QUARTO
Murray è il favorito per un posto in semifinale, ma dovrà conquistarsela. Bogomolov, Dodig e Lopez sono i potenziali avversari nei primi tre turni, poi ci sarebbe un ottavo contro Milos Raonic. Se vuole essere “da corsa”, tuttavia, non può temerli e deve battere anche Jo Wilfred Tsonga, con cui ha vinto gli ultimi cinque scontri diretti. Il francese è appena tornato dopo l’incidente di Toronto e potrebbe rischiare qualcosa contro Chardy (giustiziere di Murray a Cincinnati), mentre negli ottavi ci sarebbe uno tra Cilic e Nishikori. Il giapponese può essere la mina vagante, così come James Blake. Volandri sembra chiuso da Chardy: mentre il francese faceva risultati negli States, “Filo” rimetteva in sesto la classifica a San Marino e Cordenons.
 
Primo turni più interessanti
Murray-Bogomolov
Haase-Lopez
Lacko-Blake
Raonic-Giraldo
Chardy-Volandri
 
IL PRONOSTICO
Quarto di finale Murray-Tsonga (o Nishikori)
 
TERZO QUARTO
Il teorico semifinalista è David Ferrer, ma l’impressione è che lo spagnolo sia un po’ sfibrato dopo una stagione durissima. Allora potremmo assistere a qualche sorpresa, a partire da John Isner (molto atteso dagli americani), senza dimenticare Mikhail Youzhny (già semifinalista da queste parti), l’ex campione Lleyton Hewitt e il redivivo Tommy Haas, il cui primo turno contro Gulbis promette scintille. Di sicuro vedremo gran tennis tra Kohlschreiber e Llodra o tra Dimitrov e Paire. Se Ferrer ha ricaricato le batterie, è ancora favorito per i quarti, mentre il suo avversario potrebbe essere Isner piuttosto che Tipsarevic. Pronostichiamo turandoci il naso, perché c’è odore di sorprese. Occhio a Richard Gasquet, che quest’anno ha sempre centrato gli ottavi e a Toronto ha ritrovato fiducia e sensazioni perdute.
 
Primi turni più interessanti
Kohlschreiber-Llodra
Dimitrov-Paire
Malisse-Isner
Gulbis-Haas
Anderson-Ferrer
 
IL PRONOSTICO
Quarto di finale Isner-Ferrer
 
ULTIMO QUARTO
Tutti sperano che Del Potro stia bene per gustarsi il quarto-champagne contro Djokovic
, “bella” dopo la sfida olimpica e la semifinale di Cincinnati. Il serbo non avrà problemi nei primi turni, poi dovrà stare attento a Dolgopolov o Wawrinka negli ottavi, ma anche nei momenti peggiori si è rivelato troppo forte per (quasi) tutti. Molto intrigante lo spicchio guidato da Del Potro: il match contro Nalbandian sarà il principe dei primi turni, ma da quelle parti c’è anche Seppi, che può legittimamente ambire a un posto al terzo turno. Del Potro non poteva pescare peggio, giacchè negli ottavi avrebbe uno tra Monaco, Roddick (campione nel 2003) e il giovane Tomic, la cui stella è un po’ offuscata. In questo mare di nomi proverà ad emergere Fabio Fognini: Roger Vasselin è battibile, e lo sarebbe anche Juan Monaco al secondo turno: per l’argentino vale lo stesso discorso di Ferrer: dopo una stagione giocata al massimo, potrebbe aver bisogno di rifiatare.
 
Primi turni più interessanti
Del Potro-Nalbandian
Becker-Harrison
Seppi-Robredo
Fognini-Roger Vasselin
Stakhovsky-Wawrinka
Djokovic-Lorenzi
 
IL PRONOSTICO
Quarto di finale Djokovic-Del Potro