Nello Sparkasse Challenger Val Gardena Sudtirol, lo slovacco, prima testa di serie, ha confermato le aspettative sconfiggendo in finale il polacco Maks Kasnikowski nella finale più lunga della storia del torneo
Sarà ricordato come il torneo delle sorprese e rimarrà nel libro dei ricordi per la più lunga finale disputata in 25 anni di storia. Il 25enne slovacco Lukas Klein era il favorito della vigilia e non ha tradito le attese iscrivendo il proprio nome nell’albo d’oro del torneo che quest’anno celebrava il quarto di secolo. E’ lui il nuovo campione dello Sparkasse Challenger Val Gardena Sudtirol.
Numero 181 al mondo, proveniva dal tabellone di qualificazione ma a Ortisei ha vissuto la classica settimana perfetta ed ha fatto suo il titolo superando in finale il 19enne polacco Maks Kasnikowski, numero 310 Atp battuto dopo 2 ore e 38 minuti al termine di un match bellissimo che ha richiesto la disputa di ben tre tie-break. Finalista nella passata stagione, quando fu superato dal croato Borna Gojo, oggi ormai stabile nei piani alti del Ranking Atp, Klein ha dovuto anche annullare due match point al suo avversario prima di portare a casa il 3° titolo challenger in carriera sotto lo sguardo attento della sua compagna, la connazionale e collega Anna Karolina Schmiedlova.
Il primo set registra un break per parte ma finisce dalla parte del giovane polacco. Stessa trama nel secondo parziale ma a parti invertite ed è lo slovacco ad aggiudicarsi la lotteria del tie-break. Nel set decisivo domina la regola del servizio ed è ancora il tie-break a decidere le sorti dell’incontro. Klein si porta sul 4-1 ma Kasnikowski recupera e sale 6-4. Sembrerebbe finita ma l’esperto Klein firma quattro punti consecutivi e sfata il tabù Ortisei.
“Sono estremamente felice – racconta a fine partita. È stata una finale molto combattuta, decisa da pochissimi punti. È una bella sensazione vincere così tante partite di fila. Sicuramente ha fatto bene alla mia autostima. Spero di potere continuare così fino alle fine della stagione”.
Visibilmente amareggiato il suo giovane avversario: “Ovviamente sono molto deluso, è stata davvero una finale molto combattuta. Nel tiebreak del terzo ero a un punto dalla vittoria, nonostante la sconfitta è stata una settimana incoraggiante qui a Ortisei, ho giocato un buon tennis e spero di tenere la mia forma per i prossimi tornei.”
Ottima come sempre l’organizzazione del torneo del presidente Ellis Kasslatter e del direttore di gara Ambros Hofer.