Due anni fa, l'arbitro di sedia Louise Engzell salì alla ribalta per un punto negato a Francesca Schiavone durante la finale contro Na Li. E' successo qualcosa del genere anche nel match tra la cinese e Anabel Medina Garrigues, vinto 6-3 6-4 da Na Li. Il break decisivo è giunto sul 4-4 del secondo set, quando una palla della Li non è stata chiamata fuori…salvo che dalla Medina! Dopo averci pensato almeno 15 secondi, l'arbitro ha dato il punto alla cinese per "palla disturbata", la famosa "hindrance" che aveva punito Serena Williams nella finale dello Us Open contro la Stosur. A quel punto, la spagnola si è arrabbiata con la Engzell, dicendo: "La Sharapova urla come una matta e non ha nessuna importanza?". In conferenza stampa, Anabel accetterà la decisione dicendo che il regolamento vieta alle giocatrici di urlare "No!" durante uno scambio. "Ma sono delusa dal comportamento della Li, che non è stata minimamente danneggiata dal mio gesto". Due anni fa, l'arbitro di sedia Louise Engzell salì alla ribalta per un punto negato a Francesca Schiavone durante la finale contro Na Li. E' successo qualcosa del genere anche nel match tra la cinese e Anabel Medina Garrigues, vinto 6-3 6-4 da Na Li. Il break decisivo è giunto sul 4-4 del secondo set, quando una palla della Li non è stata chiamata fuori…salvo che dalla Medina! Dopo averci pensato almeno 15 secondi, l'arbitro ha dato il punto alla cinese per "palla disturbata", la famosa "hindrance" che aveva punito Serena Williams nella finale dello Us Open contro la Stosur. A quel punto, la spagnola si è arrabbiata con la Engzell, dicendo: "La Sharapova urla come una matta e non ha nessuna importanza?". In conferenza stampa, Anabel accetterà la decisione dicendo che il regolamento vieta alle giocatrici di urlare "No!" durante uno scambio. "Ma sono delusa dal comportamento della Li, che non è stata minimamente danneggiata dal mio gesto".