Il carrarino rischia seriamente di andare sotto di due set con il francese, poi sale e ribalta il match. Il lombardo sconfitto da Shelton
Se l’è vista brutta Lorenzo Musetti nel suo esordio a Wimbledon contro Constant Lestienne. Non è stata sicuramente la versione più brillante del carrarino, ma in qualche modo riesce comunque a superare l’ostacolo francese in quattro set con il punteggio di 4-6 7-6(4) 6-2 6-2 in poco più di tre ore di gioco. I primi due set non sono stati di gran livello, in particolare il secondo dopo l’interruzione pieno di break e con il transalpino che ha avuto due set point sul suo servizio per andare avanti di due set. Non li ha sfruttati e non ha approfittato di una fase del match in cui l’azzurro stava facendo estrema fatica e stava commettendo tantissimi errori banali all’interno dello scambio. Successivamente è salito l’italiano, non facendo cose straordinarie, ma mettendo più pesantezza e presenza al palleggio, ribaltando così il match.
Nulla da fare invece per Mattia Bellucci che si ripresentava dopo la giornata di ieri avanti due set a uno contro Ben Shelton, ma oggi non è riuscito a contenere lo statunitense che a tratti è stato devastante: finisce 4-6, 6-3, 3-6, 6-3, 6-4. Lo statunitense è cresciuto specialmente in risposta, lasciando andare di più i colpi e riuscendo ad essere più aggressivo e muovendosi meglio in campo. Esce comunque a testa alta l’azzurro partito dalle qualificazioni.