Non molla. Non ci pensa neanche, a mollare. A 34 anni compiuti, Paolo Lorenzi continua a stupire ed è sempre più vicino al sogno di eguagliare il best ranking. Il senese ha centrato i quarti al torneo ATP di Quito, cogliendo una buona vittoria contro Alejandro Falla. A dispetto di un ranking così così (attualmente è n.126), il colombiano è un avversario molto ostico in altura. Invece Lorenzi si è imposto con un netto 6-3 6-2, che avrebbe potuto essere ancora più netto se avesse concretizzato il vantaggio di 5-0 nel primo set. Poco importa: con questo successo ha confermato i quarti ottenuti l'anno scorso ed è sempre più vicino al best ranking. Dovesse battere Bernard Tomic (o Roberto Carballes Baena) nei quarti, si attesterebbe intorno alla 50esima posizione, vicinissimo al numero 49 fatto registrare il 4 marzo 2013. Il senese ha la straordinaria capacità di migliorarsi anno dopo anno: cose impercettibili, difficili da apprezzare a occhio nudo, ma funzionali a un tennis sempre più completo. 
Non molla. Non ci pensa neanche, a mollare. A 34 anni compiuti, Paolo Lorenzi continua a stupire ed è sempre più vicino al sogno di eguagliare il best ranking. Il senese ha centrato i quarti al torneo ATP di Quito, cogliendo una buona vittoria contro Alejandro Falla. A dispetto di un ranking così così (attualmente è n.126), il colombiano è un avversario molto ostico in altura. Invece Lorenzi si è imposto con un netto 6-3 6-2, che avrebbe potuto essere ancora più netto se avesse concretizzato il vantaggio di 5-0 nel primo set. Poco importa: con questo successo ha confermato i quarti ottenuti l'anno scorso ed è sempre più vicino al best ranking. Dovesse battere Bernard Tomic (o Roberto Carballes Baena) nei quarti, si attesterebbe intorno alla 50esima posizione, vicinissimo al numero 49 fatto registrare il 4 marzo 2013. Il senese ha la straordinaria capacità di migliorarsi anno dopo anno: cose impercettibili, difficili da apprezzare a occhio nudo, ma funzionali a un tennis sempre più completo.