Lorenzi lotta ma cede a Pospisil
Termina al secondo round l’avventura australiana di Paolo Lorenzi, sconfitto 6-7 7-6 6-3 6-4 dal canadese Vasek Pospisil, numero 60 del ranking ATP, ma 25 meno di un anno fa. Alla vigilia il senese era convinto di giocarsela, ed è stato così, ma dopo 3 ore e 35 minuti di battaglia ha prevalso la maggior potenza del rivale, capace di sparare ben 66 winners, fra i quali 22 ace. Lorenzi ha vinto per 7-3 al tie-break un primo set in cui ha cancellato quattro palle-break, poi è volato 3-1 nel secondo. Avesse portato a casa anche quello, probabilmente le cose sarebbero andate diversamente. Invece l’ha perso in un altro tie-break, e ha subìto il contraccolpo a inizio terzo, cedendo subito il break decisivo. Nel quarto invece è scappato sul 3-0, ma dopo aver cancellato una palla del doppio break Pospisil l’ha ripreso e poi beffato. Dispiace per l’azzurro, anche alla luce di un terzo round fattibile contro Guillermo Garcia-Lopez. La possibilità va nelle mani del nordamericano, a caccia della seconda settimana per la prima volta in carriera.Termina al secondo round l’avventura australiana di Paolo Lorenzi, sconfitto 6-7 7-6 6-3 6-4 dal canadese Vasek Pospisil, numero 60 del ranking ATP, ma 25 meno di un anno fa. Alla vigilia il senese era convinto di giocarsela, ed è stato così, ma dopo 3 ore e 35 minuti di battaglia ha prevalso la maggior potenza del rivale, capace di sparare ben 66 winners, fra i quali 22 ace. Lorenzi ha vinto per 7-3 al tie-break un primo set in cui ha cancellato quattro palle-break, poi è volato 3-1 nel secondo. Avesse portato a casa anche quello, probabilmente le cose sarebbero andate diversamente. Invece l’ha perso in un altro tie-break, e ha subìto il contraccolpo a inizio terzo, cedendo subito il break decisivo. Nel quarto invece è scappato sul 3-0, ma dopo aver cancellato una palla del doppio break Pospisil l’ha ripreso e poi beffato. Dispiace per l’azzurro, anche alla luce di un terzo round fattibile contro Guillermo Garcia-Lopez. La possibilità va nelle mani del nordamericano, a caccia della seconda settimana per la prima volta in carriera.