Un setpoint mancato, ma non ci sono rimpianti. Si può riassumere così la sconfitta di Paolo Lorenzi al secondo turno del torneo ATP di 's-Hertogenbosch (467.800€, erba). L'azzurro ha giocato con la consueta generosità contro Stanislas Wawrinka, numero 2 del tabellone, e per poco non lo portava al terzo. Lo svizzero si è imposto 6-3 7-6, peraltro dopo aver annullato un setpoint a Lorenzi. Il primo set era deciso da un solo break, maturato nel quarto gaame. Nel secondo c'era grande equilibrio fino al 5-5, poi lo svizzero brekkava e andava a servire sul 6-5. Lorenzi era bravo a restare in gara e centrava il contro-break con uno splendido passante incrociato stretto. Nel tie-break Lorenzi andava avanti, annullava un primo matchpoint, si issava a setpoint (annullato bene da Wawrinka) e cedeva 10-8. Peccato. Adesso si sposterà a Wimbledon, dove cercherà di ottenere la prima – bramata – vittoria nel main draw di uno Slam.Si può riassumere così la sconfitta di Paolo Lorenzi al secondo turno del torneo ATP di 's-Hertogenbosch (467.800€, erba). L'azzurro ha giocato con la consueta generosità contro Stanislas Wawrinka, numero 2 del tabellone, e per poco non lo portava al terzo. Lo svizzero si è imposto 6-3 7-6, peraltro dopo aver annullato un setpoint a Lorenzi. Il primo set era deciso da un solo break, maturato nel quarto gaame. Nel secondo c'era grande equilibrio fino al 5-5, poi lo svizzero brekkava e andava a servire sul 6-5. Lorenzi era bravo a restare in gara e centrava il contro-break con uno splendido passante incrociato stretto. Nel tie-break Lorenzi andava avanti, annullava un primo matchpoint, si issava a setpoint (annullato bene da Wawrinka) e cedeva 10-8. Peccato. Adesso si sposterà a Wimbledon, dove cercherà di ottenere la prima – bramata – vittoria nel main draw di uno Slam.