Vittoria a sorpresa, e per questo ancora più bella, per Flavia Pennetta. Nonostante la classifica fosse favorevole, l'azzurra partiva sfavorita contro Tsvetana Pironkova, tra le migliori erbivore del circuito. La graziosa bulgara è stata semifinalista a Wimbledon nel 2010, nonchè quartofinalista lo scorso anno. Un palmares che non le è bastato per vincere una partita decisa quasi per intero nel primo set. Per due volte sotto di un break, la Pennetta rimonta e va a servire sul 5-4. Si fa riprendere, ma il break successivo è quello buono ed è il preludio ad una facile conclusione per 7-5 6-1. Buon risultato per Flavia, anche in virtù delle difficoltà incontrate al primo turno contro la Cirstea (è stata sotto 2-0 nel terzo set). Negli ottavi se la vedrà con Petra Kvitova e sarà nettamente sfavorita nonostante sia avanti 3-2 nei precedenti. Flavia ha vinto i primi tre e ceduto gli ultimi due, anche se sono tutti piuttosto datati e le due non si sono mai trovate sull'erba. Insomma, il pronostico non è positivo ma le difficoltà incontrate dalla ceca al primo turno (6-4 5-7 6-4 a Kateryna Bondarenko) giustificano almeno qualche speranza.. Nonostante la classifica fosse favorevole, l'azzurra partiva sfavorita contro Tsvetana Pironkova, tra le migliori erbivore del circuito. La graziosa bulgara è stata semifinalista a Wimbledon nel 2010, nonchè quartofinalista lo scorso anno. Un palmares che non le è bastato per vincere una partita decisa quasi per intero nel primo set. Per due volte sotto di un break, la Pennetta rimonta e va a servire sul 5-4. Si fa riprendere, ma il break successivo è quello buono ed è il preludio ad una facile conclusione per 7-5 6-1. Buon risultato per Flavia, anche in virtù delle difficoltà incontrate al primo turno contro la Cirstea (è stata sotto 2-0 nel terzo set). Negli ottavi se la vedrà con Petra Kvitova e sarà nettamente sfavorita nonostante sia avanti 3-2 nei precedenti. Flavia ha vinto i primi tre e ceduto gli ultimi due, anche se sono tutti piuttosto datati e le due non si sono mai trovate sull'erba. Insomma, il pronostico non è positivo ma le difficoltà incontrate dalla ceca al primo turno (6-4 5-7 6-4 a Kateryna Bondarenko) giustificano almeno qualche speranza.