Il lituano di Bergamo regola Mager ed approda ai quarti di finale. Il croato di Milano sciupa un match-point con il qualificato Lootsma …

foto Panunzio

 

Sondrio, 19 febbraio 2015 – Doveva essere la giornata dei lombardi d'adozione. Ma lo è stata solo a metà. Perché se da una parte il lituano trapiantato a Bergamo Laurynas Grigelis ha messo insieme due ottimi set e ha superato l'azzurro Gianluca Mager, dall'altro il croato Viktor Galovic, trasferitosi a Milano a soli tre anni dalla natia Croazia, ha dovuto portare a casa una cocente sconfitta, in tre set e con un match point a disposizione nel tie-break del secondo parziale.

 

Ma andiamo con ordine. Grigelis ha sfruttato il suo rovescio chirurgico e un'ottima giornata al servizio per guadagnarsi i quarti di finale. Nel primo set, il davisman lituano è andato subito avanti di un break, concretizzando il vantaggio fino al 6-3 finale. Nel secondo parziale, invece, è stato Mager a mettere la testa avanti, sfruttando il servizio e costringendo l'avversario a rincorrere, turno di servizio dopo turno di servizio.

 

L'epilogo naturale delle cose è stato il tie-break, pure lui equilibrato e risolto con una gran risposta di rovescio da parte del 23enne lituano. Che nei quarti di finale se la vedrà con un altro ottimo talento, il 21enne francese Gregoire Barrere: i due si sono appena affrontati, a Bressuire, e hanno dato vita a un match lungo e combattuto, vinto dal transalpino con il punteggio di 6-4 4-6 6-3. Anche allora, era metà gennaio, si giocava sul sintetico indoor.

 

Giornata da dimenticare in fretta invece quella di Viktor Galovic, che ha giocato un ottimo tennis ma che non è riuscito a raccogliere quanto meritato per il gioco espresso, soprattutto con il rendimento al servizio. Opposto al qualificato Niels Lootsma, spilungone dal gran servizio e con una discreta inclinazione per il serve & volley esasperato, Galovic ha sempre dominato i propri turni di servizio, vincendo poi il primo set al tie-break.

 

Nel secondo tie-break invece è successo di tutto: prima il 20enne n.695 Atp ha messo sotto Galovic, poi ha commesso un paio di doppi falli da lasciar perplessi – per la scelta di giocare “due prime” – e alla fine, sull'8-7, ha concesso un match point sul servizio dell'italo-croato. Il quale ha giocato una prima palla concreta ma non risolutiva, un diritto d'attacco non decisivo e si è visto infilzare dal passante sulla discesa a rete. Un altro paio di serve & volley e il terzo set è diventato realtà. Ancora servizi a farla da padrone, fino al 4-4, quando Lootsma ha conquistato il break a zero, poi confermato per il 6-7 7-6 6-4 conclusivo.

 

Nell'ultimo ottavo di finale della sessione pomeridiana, il bielorusso Dzmitry Zhyrmont ha impiegato tre set per superare il croato Filip Veger: la testa di serie n.2 del tabellone ha regolato la pratica per 6-2 4-6 6-2. Nella sessione serale, a completare la griglia del tabellone, il derby tutto azzurro tra il genovese Andrea Basso, anche lui come Mager seguito a Sondrio dall'ex davisman azzurro Diego Nargiso, e il torinese Lorenzo Sonego. Venerdì spazio a tutti i quarti di finali del singolare e alla finale del torneo di doppio.

 

I RISULTATISingolare, tabellone principale. Quarti di finale: L. Grigelis (Ltu) [7] b. G. Mager (Ita) 6-3 7-6(7), N. Lootsma (Ned) [Q] b. V. Galovic (Cro) 6-7(5) 7-6(9) 6-4, D. Zhyrmont (Blr) [2] – F. Veger (Cro) 6-2 4-6 6-2. In serata: A. Basso (Ita) – L. Sonego (Ita) [WC]. Doppio, tabellone principale. Semifinali: F. Borgo (Ita) / L. Grigelis (Ltu) b. W. Trusendi / L. Pancaldi (Ita) 3-6 6-1 10-8. S. Arends / N. Lootsma (Ned) b. L. Frigerio / M. Trevisan (Ita) 6-3 6-4.

 

 

Ufficio Stampa