Lo spagnolo rimanda ancora l’appuntamento con il primo titolo ATP: due match point sprecati

Alejandro Davidovich Fokina – Foto Felice Calabrò

Alejandro Davidovich Fokina è un giocatore spesso da prendere o lasciare: un buonissimo talento, ottimi fondamentali, ma dal punto di vista mentale ed emotivo è sempre mancato qualcosa allo spagnolo per fare un salto di qualità. Tanti sono stati i match incredibili persi anche da situazione di vantaggio, sprecando vantaggi considerevoli: quello contro Rune a Wimbledon 2023 con due match point e un vantaggio di 8-5 al supertiebreak, ma anche quello con Cobolli a Washington lo scorso anno in cui era 6-2 nel tiebreak decisivo, ha avuto cinque match point e ha perso, per non parlare di quello contro Rublev a Dubai 2023, nel quale si trovava 6-1 nel tiebreak del secondo set e cinque match point.

Ancora il classe 1999 andaluso non è riuscito a vincere il suo primo titolo ATP e non ci è riuscito neppure ieri a Delray Beach contro Miomir Kecmanovic: il serbo ha vinto 3-6 6-1 7-5, ma il terzo set è stato a dir poco rocambolesco. Lo spagnolo infatti era avanti 5-2 15-40 e due match point in risposta: sul primo un dritto in contropiede gli è finito largo di un soffio, sul secondo la volée di Kecmanovic ha baciato il nastro. Poi ecco la rimonta: sul 5-3 il turno di battuta perso da 30-15, sul 5-4 rimontato da 0-30, poi quattro errori di fila sul 5-5 e la palla break sciupata per il tiebreak sul 5-6. Un vero e proprio crollo, fatto anche di situazioni sfortunate.