A Montreal nella prima semifinale la cinese batte per 3-6 6-3 7-5 la Safarova, nella seconda la ceca piega alla distanza Caroline Wozniacki per 3-6 6-2 6-3…

di Daniele Rossi – foto Getty Images

Se non si trattasse di tennis femminile e di Lucie Safarova, potremmo usare parole come incredibile o clamoroso. Ma sappiamo che nel circuito in gonnella l'emotività riesce sempre a fare la differenza e ne è la prova più lampante proprio Lucie Safarova. La ceca è una tennista di talento, che sa giocare bene e con grandi potenzialità, ma i suoi limiti caratteriali le hanno sempre impedito di ottenere risultati importanti, tanto che lunedì entrerà per la prima volta tra le prime 20.
Oggi però ha buttato l'ennesima occasione: nel terzo set era avanti 5-1, con un vantaggio di due break, per perdere in un attimo sei game di seguito e dare l'addio alla finale più prestigiosa in carriera.

Ne ha approfittato Na Li, testa di serie numero 10, esperta di rimonte e consapevole della fragile mentalità dell'avversaria.

Primi due set equilibratissimi, con un solo break per frazione. Nel primo la Safarova serve bene e riesce a far muovere la cinese apparsa un po' ferma sulle gambe. Decide un break sul 4-3, grazie ad un doppio fallo dell'asiatica. Nel secondo Na Li ricalibra la risposta e fa valere la sua maggiore potenza, prendendosi il break decisivo già sul 2-1.

Nel terzo sull'1-1, Na Li si procura due palle break, ma Lucie è brava ad annullarle con una solida prima e con un diritto vincente. Fallita l'occasione, la campionessa del Roland Garros 2011 si spegne e permette alla ceca di portarsi addirittura sul 5-1.

Ma la Safarova non sarebbe lei, se non buttasse al vento una partita già vinta. Il classico braccino prende il sopravvento e Na Li può cominciare la sua rimonta, suggellata da una risposta vincente di diritto, che la porta a servire per il match. La cinese commette due doppi falli, ma riesce comunque a vincere game, set e partita grazie all'ennesima risposta lunga della Safarova.

La finale, che sarà giocata di lunedì a causa della pioggia che ha rallentato tutto il programma, sarà la terza stagionale e la tredicesima in carriera per la cinese, che non vince un titolo dal Roland Garros dello scorso anno.

Anche Petra Kvitova è stata costretta a rimontare un set di svantaggio nei confronti di Caroline Wozniacki, sconfitta ma apparsa finalmente in crescita.

La danese disputa un ottimo primo set, servendo alla grande e facendo valere le sue doti difensive. La Kvitova invece è fallosissima e fatica tremendamente in battuta; il risultato sono due break di vantaggio per la Wozniacki, che se ne fa recuperare uno al momento di servire per il set, ma riesce comunque a chiudere nel game successivo. 

Nel secondo Petrona finalmente inizia a registrare i suoi colpi e ad innalzare la sua percentuale di prime. E quando la ceca può giocare sull'uno due non c'è nulla da fare per nessuno: 6-2 e partita sospesa per la pioggia.

Si ritorna in campo dopo quasi un'ora, ma la musica non cambia. La Kvitova scappa subito sul 4-1, va a servire per il match sul 5-2, ma incappa in un due errori di rovescio e riapre la partita. Ma la fine è solo ritardata di un game, perchè la spilungona di Bilovec va a prendersi la vittoria nel game di risposta.

Prima finale dell'anno per la Kvitova, che in questa stagione ha faticato molto più del previsto. Oggi ha sofferto il muro difensivo di Carolina, ma è stata brava a riprendersi e a dettare i ritmi di un match che condotto sempre lei, nel bene e nel male (alla fine saranno 36 vincenti a 7!). Ennesima delusione per la Wozniacki, che comunque ha dimostrato dei progressi, nel servizio e nel diritto.

Nell'atto conclusivo di domani (all'una italiana), la Kvitova giocherà la sua decima finale in carriera, alla ricerca di un titolo che manca dal Masters 2011. Due a uno i precedenti in favore di Na Li.

SEMIFINALI

Li b. Safarova 3-6 6-3 7-5 

Kvitova b. Wozniacki 3-6 6-2 6-3

FINALE

Li vs Kvitova