Riceviamo e pubblichiamo una missiva del movimento "Tennis for Italy" destinata a Piero Gnudi, ministro con delega allo Sport, per avere una risposta sulle due interrogazioni legate al mondo del tennis.
Piero Gnudi con Gianni Petrucci (presidente CONI) e Giancarlo Abete (presidente FIGC)
TennisBest – 9 agosto
Il movimento d'opinione "Tennis for Italy", nato circa un anno fa, ci ha inviato questa lettera aperta intestata a Piero Gnudi, Ministro del Governo Monti con delega allo sport. La lettera verte sulla mancata risposta alle due interrogazioni parlamentari presentate nei mesi scorsi dalla deputata Giuseppina Castiello e dai senatori Belisario e Giambrone. TennisBest pubblica la lettera dando massima disponibilità e la garanzia di uguale spazio e chi volesse replicare (la FIT, il CONI, lo stesso Ministro). Al di là delle considerazioni esposte nella lettera, sarebbe certamente opportuno fare chiarezza sulle questioni esposte nelle interrogazioni parlamentari, per una questione di trasparenza ma anche nell'interesse del CONI e della FIT stessa.
LA PRIMA INTERROGAZIONE
LA SECONDA INTERROGAZIONE
Gentile Ministro Gnudi,
sono trascorsi oramai ben 145 giorni dalla interrogazione dell'On.Giuseppina Castiello e 51 giorni dall’interrogazione dei sen. Belisario e Giambrone sulla gestione della Federazione Italiana Tennis, ma ad oggi non è arrivata alcuna risposta. Ci dicono che tale mancata risposta trovi ragione nel fatto che né Coni nè Federazione tennis le hanno fornito spiegazioni mettendola così in grado di rispondere. Egregio signor Ministro, tutto ciò è davvero sconcertante ed incredibile. In un primo momento, per l'appunto alla vigilia dei Campionati Internazionali d'Italia, è stata diramata la falsa notizia che erano state ritirate tutte le firme dell'interrogazione. Poi se ne sono perse le tracce proprio in un momento di massima trasparenza del Paese Italia con la pubblicazione del Decreto Legge 6 luglio 2012, n. 95 (spendig review).
Ancora , dott. Gnudi devo farLe notare che la F.I.T. , sebbene ci si trovi ormai in agosto, non ha ancora pubblicato il bilancio del 2011 né singolo né delle sue partecipate. Quindi continua a non dare contezza di come vengono spesi i soldi pubblici dei contribuenti italiani e, se sono vere le informazioni contenute nell'interrogazione, la FIT continua sia a sperperare fondi sia a compiere assunzioni "clientelari e familiari", il che richiederebbe drastiche misure correttive e, perchè no, il commissariamento della stessa federazione. E' chiaro che la Federtennis, e forse il CONI, non hanno nessuna fretta di darle le risposte che Lei hai chiesto, perchè così il 9 settembre potrà procedere a quelle elezioni che sono l'obiettivo primario dell'attuale dirigenza federale, senza dimostrare alcun rispetto per le regole del viver civile ed etico.
Dott Gnudi. come ci ha insegnato il Premier Mario Monti con l'eliminazione di tanti piccoli grandi sprechi, è prendendo un ruolo attivo che si salva il Paese Italia. Pertanto La invitiamo cortesemente a non ignorare come è stato fino ad oggi, la nostra richiesta di chiarezza e di trasparenza. Questa richiesta non è mossa da aspirazioni elettorali, non ci sono pretese a nuove poltrone e incarichi di sorta. Ma il suo silenzio preoccupa non solo il sottoscritto ma tutte le persone per bene (e sono per fortuna ancora tantissime) che hanno ancora fiducia nello Stato, nel suo Governo, in Lei. Non le tradisca. Restiamo fiduciosi, quindi, in un suo pronto, sollecito, deciso e determinante intervento e Le inviamo cordiali Saluti.
Tennis for Italy
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