Primo titolo WTA per Lesia Tsurenko. L'ucraina si è imposta sul cemento di Istanbul, battendo in finale Urszula Radwanska, sorella minore di Agnieszka. Il match avrebbe potuto girare nel primo set, quando la polacca ha avuto tre setpoint consecutivi sul 5-4. Ma Lesia li ha cancellati tutti e ha infilato un parziale di sette giochi di fila che ha sigillato il 7-5 6-1 finale. "Quando ho visto il tabellone sapevo che sarebbe stata dura, ma allo stesso tempo credevo di poter vincere – ha detto la Tsurenko – per farcela, devi sempre pensarla così". E pensare che in carriera aveva giocato appena due semifinali (Brisbane 2013 e Tashkent 2014). Numero 71 WTA alla vigilia del torneo, Lesia festeggerà il best ranking ed entrerà per la prima volta tra le top-50. Primo titolo WTA per Lesia Tsurenko. L'ucraina si è imposta sul cemento di Istanbul, battendo in finale Urszula Radwanska, sorella minore di Agnieszka. Il match avrebbe potuto girare nel primo set, quando la polacca ha avuto tre setpoint consecutivi sul 5-4. Ma Lesia li ha cancellati tutti e ha infilato un parziale di sette giochi di fila che ha sigillato il 7-5 6-1 finale. "Quando ho visto il tabellone sapevo che sarebbe stata dura, ma allo stesso tempo credevo di poter vincere – ha detto la Tsurenko – per farcela, devi sempre pensarla così". E pensare che in carriera aveva giocato appena due semifinali (Brisbane 2013 e Tashkent 2014). Numero 71 WTA alla vigilia del torneo, Lesia festeggerà il best ranking ed entrerà per la prima volta tra le top-50.