Sorteggiati i tabelloni del maxi-evento spagnolo. Manca Djokovic, ma il tabellone maschile si presenta più che mai equilibrato: possibile semifinale Federer-Nadal. Tra le donne, ci sono tutte le prime 16. Due primi turni da urlo! 

Paradossalmente, l'assenza di Novak Djokovic ha reso ancora più interessante il Mutua Madrid Open. Non c'è un vero favorito: le classifiche suggeriscono Roger Federer, ma ci sono 3-4 giocatori sullo stesso piano. E il fatto che Rafa Nadal sia finito nella parte alta del tabellone, suo potenziale avversario in semifinale, non significa che il tabellone sia sbilanciato. Anzi. In basso abbiamo Andy Murray e due giocatori “da corsa” come Kei Nishikori e David Ferrer. Forse non sarà il test principe per il Roland Garros (le indicazioni più importati arriveranno da Roma), ma possiamo aspettarci spettacolo e magari qualche risultato a sorpresa. Stessa storia nel torneo femminile: Madrid è uno dei quattro Mandatory, guidato da Serena Williams. Da segnalare un pirotecnico primo turno tra Venus Williams e Victoria Azarenka. Il femminile terminerà sabato, curiosa iniziativa di Ion Tiriac per dare al suo evento un sapore ancora più simile a uno Slam.


FEDERER, CHE SCALATA!

Roger Federer non ha motivi per essere allegro. Arriverà dopo un viaggio discretamente lungo da Istanbul e ha un tabellone complicatissimo. Lui adora giocare a Madrid, ma Kyrgios all'esordio, Isner negli ottavi e un super Berdych nei quarti sono il peggio che gli potesse capitare. Dovesse farcela, in semifinale troverebbe nientemeno che Rafael Nadal. Neanche Rafa ha troppe ragioni per sorridere. Bernard Tomic negli ottavi sarebbe un avversario tutt'altro che malleabile, così come uno tra Dimitrov e Wawrinka nei quarti (ammesso che allo svizzero sia tornata voglia di giocare, dopo le vicende extratennistiche che lo hanno riguardato). Nello spicchio di Rafa ci sono gli unici due italiani: Simone Bolelli è sfavorito contro Kevin Anderson, mentre Fognini non può sbagliare contro Giraldo in vista di una rivincita contro Grigor Dimitrov, da cui ha perso a Monte Carlo. Ma a certi livelli, nei Masters 1000 ancor più che negli Slam, tutte le partite sono complicate. Nella parte bassa, sembra difficile evitare un quarto tra Ferrer e Nishikori, peraltro protagonisti di uno splendido match lo scorso anno. Da quelle parti ci sono tanti nomi interessanti (Verdasco, Cilic, Goffin), ma lo spagnolo e il giapponese sembrano avere una marcia in più. Da tenere sotto controllo Milos Raonic. Ormai è ufficiale: la terra non gli è nemica. Se ha sistemato il dolore all'alluce è il favorito per un posto nei quarti contro Andy Murray, anche se il vincente di Monaco-Almagro non sarà avversario malleabile. Più in basso, Murray potrebbe avere un ottavo non semplice contro Monfils o Klizan, molto in forma nel periodo. Insomma, prepariamoci a una grande esibizione agonistica, piena di punti e dollari in palio. Ma i risultati dovranno essere interpretati.

MASTERS 1000 MADRID – IL TABELLONE

 

IL PRONOSTICO: Quarti di finale

Federer – Berdych

Nadal – Dimitrov

Ferrer – Nishikori

Murray – Raonic


VENUS-AZARENKA E SHARAPOVA-BACSINSZKY

Il tabellone femminile è semplicemente strepitoso. In campo tutte le prime 16: con un tabellone a 64 giocatrici, è normale che ci siano primi turni di enorme livello. Il match clou, come detto, sarà Azarenka-Venus Williams. In palio un possibile terzo turno contro Serena, che non dovrebbe avere problemi ad emergere da uno spot tutto americano. Curiosità per Carla Suarez Navarro, alla “prima “ da top player nella sua Spagna: sarebbe favorita in un ottavo contro la Ivanovic, ma non è detto che la serba ci arrivi, anche perchè potrebbe trovare Elina Svitolina, in grande ascesa. Nel secondo spicchio c'è una chance per Flavia Pennetta e Sara Errani: le due meglio piazzate (Kvitova e Bouchard) non sono inarrivabili, anche se per motivi diversi. Flavia esordisce contro Andrea Petkovic: dura, ma non impossibile. Un ottavo con la Bouchard si potrebbe giocare. Attesa per la Errani, in forte crescendo di condizione: i quarti non sono impossibili ma molto dipenderà dalle condizioni dell Kvitova: se sta bene, a Madrid è un osso molto duro (lo ha anche vinto nel 2011). Nella parte bassa si parte con un primo turno da urlo, che aprirà il programma di domenica: Sharapova-Bacsinszky. Sarà un test molto attendibile per capire se Masha è di nuovo competitiva dopo il piccolo infortunio che le ha fatto pedere qualche partita di troppo. Dalla vincente uscirà la favorita per un posto nei quarti contro la Wozniacki, le cui azioni sono cresciute dopo l'ottimo torneo a Stoccarda. C'è anche Francesca Schiavone, omaggiata di un wild card: Francesca continua a lottare e avrà un match possibile contro Casey Dellacqua: ma non la vediamo più in là del secondo turno. L'ultimo spicchio è il più interessante: c'è già chi si lecca i baffi per un quarto tra Simona Halep e Angelique Kerber. La prima deve dimostrare di essere pronta per giocare uno Slam da favorita, la seconda dovrà farci capire dove vuole arrivare. Di certo “Angie” ha un brutto tabellone: prima la Stosur, poi la Keys e forse Garbine Muguruza negli ottavi, la più attesa dagli spagnoli. Per la prima volta, Garbine si presenta a Madrid da “spagnola” dopo aver scelto il paese del padre piuttosto che quello della madre. In questo spicchio ci sono anche Roberta Vinci e Camila Giorgi. Roberta ha un match complicato contro la Puig, poi ci sarebbe la Halep, mentre Camila può puntare al terzo turno: Pironkova e Safarova non sembrano irresistibili.  
 

IL PRONOSTICO: Quarti di finale
Serena Williams – Suarez Navarro
Errani – Petkovic
Wozniacki – Bacsinszky
Kerber – Halep


PREMIER MANDATORY MADRID – IL TABELLONE