Dalla noia di Del Potro alle reazioni del fratello di Ryan Harrison, passando per le polemiche su Marko Djokovic. Ecco le frasi più divertenti della settimana tennistica.
Del Potro non ne può più sulle domande in cui gli chiedono di paragonarsi al passato

TennisBest – 28 febbraio 2012

 
Non solo Twitter. Spesso anche le conferenze stampa dei giocatori permettono di tirare fuori qualche chicca. Grazie all’aiuto del sito "Tennis Now" riportiamo le battute più divertenti e significative dellla scorsa settimana. A volte basta una domanda intelligente…oppure una stupida. Ma il "cinguettatore" resta sempre una fonta straordinaria di frasi divertenti. Buona lettura.
 
“Non lo so, ho dovuto rispondere per 300 volte a questa domanda”
Juan Martin Del Potro a chi gli chiedeva di comparare il suo attuale stato di forma a quello che aveva prima dell’infortunio al polso.
 
“Non so come si dica ‘crampo al cervello’ in tedesco”
Il commentatore di Tennis Channel Leif Shiras dopo che Julia Goerges aveva giocato una sciagurata palla corta contro Daniela Hantuchova.
 
“Non avevo alcuna chance sui turni di servizio di Del Potro”
Michael Llodra e il festival dell’ovvio dopo la finale di Marsiglia.
 
“Sono pronto a giocare sulla terra, sull’erba e, perché no, anche sull’acqua”
Jo Wilfried Tsonga a chi gli chiedeva su quale superficie avrebbe preferito giocare contro gli americani nei quarti di finale di Coppa Davis.
 
“Quando mi sento triste, semplicemente smetto di essere triste e divento cool. Davvero"
Andrea Petkovic via Twitter, riprendendo la frase da “How I met your mother”. La tedesca è ferma da più di un mese per i problemi alla schiena.
 
“L’altra sera, quando ho perso un punto, mio fratello ha lanciato il suo Iphone e lo ha rotto! Significa che è pazzo o che è un buon fratello? O entrambe le cose?”
Ryan Harrison su Twitter
 
“Qualcuno ricorda i giorni in cui i titoli della WWE contavano qualcosa? Sono sicuro di si”
John Isner e la sua passione per il wrestling
 
“In Europa, le federazioni tennistiche aiutano i propri giocatori. Come numero 1 arabo mi aspettavo qualcosa di più”.
Malek Jaziri dopo che al torneo ATP di Dubai gli hanno negato una wild card, preferendogli Marko Djokovic, fratello minore di Novak. Jaziri ha perso all’ultimo turno delle qualificazioni.
 
“Non ero a conoscenza di questo problema, ma posso dire che la nostra richiesta risale ad almeno un mese e mezzo fa, quindi è arrivata in tempi non sospetti”
Novak Djokovic sullo stesso argomento
 
“Per noi Marko Djokovic è un giocatore importante perché è il fratello del numero 1 del mondo. Questo, naturalmente, ci aiuta. Come torneo dobbiamo prendere in considerazione diverse cose”
Salah Tahlak, direttore del torneo di Dubai, fa capire il perché della scelta senza dirlo chiaramente.
 
“Un Jack Russell Terror”
Serena Williams a chi, via Twitter, le ha chiesto che tipo di cane avesse.
 
“Mi trovo bene, ma preferirei non giocarli”
John Isner sui tie-break.